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Spider-Man: Andrew Garfield svela la scena di No Way Home che lo ha convinto ad accettare la parte

Non si può negare che si tratta di un momento particolarmente significativo per il suo Peter Parker!

Spider-Man: Andrew Garfield svela la scena di No Way Home che lo ha convinto ad accettare la parte

Non si può negare che si tratta di un momento particolarmente significativo per il suo Peter Parker!

Spider-Man

Dopo aver appeso al chiodo la Spider-tuta per ben 7 anni, Andrew Garfield è tornato a prestare il volto per il suo Peter Parker in Spider-Man: No Way Home. Dal momento che a lungo non ha potuto parlare del suo coinvolgimento nel progetto, che per ovvi motivi era assolutamente top secret, oggi l’attore non perde occasione per lasciarsi andare a piccole dichiarazioni su come abbia vissuto quel periodo e sul suo rapporto con i colleghi.

Di recente la star di origini inglesi ha partecipato al podcast Happy Sad Confused con Josh Horowitz e ha svelato un altro fondamentale dettaglio, questa volta riguardante il primo incontro con i Marvel Studios e la produttrice della Columbia Pictures Amy Pascal

«Sono andato nei loro uffici e praticamente mi hanno detto “beh, questo è quello che vogliamo fare, pensiamo che possa davvero funzionare” – racconta Garfield al suo intervistatore – Non abbiamo ancora uno script. Non vogliamo che sia una cosa acrobatica. Non vogliamo che sia come una specie di cameo […] Vogliamo che sia effettivamente al servizio del viaggio di Tom come Spider-Man e al servizio di entrambi i vostri Peter».

L’attore ricorda inoltre che gli Studios non lo hanno solamente contattato per ottenere il suo sì, ma che volevano anche collaborare con lui, chiedendogli di portare anche le sue idee nel progetto, in modo che il suo ritorno fosse soprattutto un’esperienza intima e significativa e che questo si percepisse anche in Spider-Man: No Way Home. Andrew Garfield ha quindi pensato che si trattasse di un buon inizio e ha cercato di ottenere il copione quanto prima per rendersi conto della direzione che il progetto stava prendendo. Proprio durante la lettura ha capito che si trattava di un’opportunità da cogliere al volo e non solo come artista, ma come Peter Parker

«La scena principale che mi hanno proposto è stata la cattura di Zendaya. Quelle sono state le prime pagine che ho letto e mi sono convinto che non c’era motivo di non farlo perché è profondo – prosegue la star – È un momento intenso, come un fratello maggiore che salva il suo fratellino dal suo stesso destino. Se quel portale non fosse stato aperto e il mio Peter non fosse stato lì in quel momento, probabilmente [lo Spider-Man di Holland n.d.r.] avrebbe avuto la stessa sorte».

Sembra insomma che Garfield abbia amato essere l’Uomo Ragno al punto da mettersi nei suoi panni e tornare con la mente alla morte di Gwen, che ha segnato profondamente l’eroe. Una scelta molto poetica, per cui senza dubbio il personaggio interpretato da Tom Holland ringrazia sentitamente. 

Foto: Marvel Studios

Fonte: Comicbook

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