L’attore J.K. Simmons aveva lasciato di stucco il pubblico mondiale l’anno scorso, tornando nel ruolo di J. Jonah Jameson , il burbero e carismatico direttore del Daily Bugle, nella scena mid-credits di Spider-Man: Far From Home.
Il premio Oscar ha svelato in un podcast della serie Couch Surfing di People TV di aver firmato un accordo per tornare in una serie di sequel di Spider-Man, presumibilmente tutti inseriti nel Marvel Cinematic Universe. Del resto, ora che ha svelato l’identità dell’Uomo ragno al mondo, perché dovrebbe rinunciare a dare fastidio a quello che ha sempre definito una grave minaccia per l’ordine pubblico?
Simmons ha anche raccontato come il suo provino “vecchio stile” abbia convinto gli executive di Sony all’epoca della trilogia di Raimi, che inizialmente speravano in un nome più altisonante del suo per la parte di Jameson.
“E’ stata una grossa sfida, la “gente” di Sony aveva bisogno di essere convinta per preferire me a qualche altro attore di più alto profilo. Ho dovuto mantenere i nervi saldi“.
Interrogato su quale sia stata allora la scena che convinse i pezzi grossi di Sony, Simmons ha risposto: “Era la scena in cui il Goblin sfonda l finestra e mi prende per la gola, sollevandomi per aria e strangolandomi. Avevo il mio copione in mano, leggendo le battute della scena e nello stesso tempo facendo finta di essere tenuto per il collo e strangolato (ha detto imitando il verso del soffiocamento)”.
Ricordiamo che Spider-Man 3, che potrebbe chiamarsi Spider-Man: Home Run o Spider-Man: Homeless è stato fissato al 5 novembre 2021.
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