In Avengers: Endgame non si è conclusa solo l’epopea della Fase 3 del Marvel Cinematic Universe (con la coda di Spider-Man: Far From Home), ma anche, ovviamente, il ciclo delle avventure di Iron Man, inaugurato dal film di Jon Favreau del 2018. 

L’interprete di Tony Stark, Robert Downey jr., ha ripetuto in più di un’occasione di non essere in procinto di tornare nel ruolo, ma i fan non hanno mai smesso di sognare un suo ritorno, complice il peso del personaggio nel successo dei film Marvel e il suo carisma.

Ai microfoni del podcast The Q&A with Jeff Goldsmith, gli sceneggiatori di Spider-Man: No Way Home Chris McKenna ed Erik Sommers sono intervenuti a proposito del loro film, chiarendo come la Marvel non abbia la minima intenzione di far tornare Tony e perché la cosa non sia stata minimamente presa in discussione nemmeno per il terzo lungometraggio con Tom Holland: «Sinceramente credo sia fuori discussione alla Marvel, almeno per quella che è la nostra esperienza. Non amano l’idea di tirarlo in ballo di continuo. Ovviamente Tony ha lasciato un vuoto enorme dopo Endgame – e abbiamo approfondito quest’aspetto in Spider-Man: Far From Home – ma penso che sappiamo tutti che non possiamo sempre andare a finire da Tony». 

«Averlo in No Way Home non sarebbe stato decisivo – hanno aggiunto – perché ci siamo accorti che guida e slancio morale della storia sono rappresentati da zia May, un aspetto in cui Peter viene messo alla prova per la prima volta: sarà in grado di tenere fede al codice di morale che lei gli ha tramandato? È questa la storia di Peter Parker».

Che ne pensate delle loro parole? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

La sinossi ufficiale di Spider-Man: No Way Home recitava: Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere è stato smascherato e non riesce più a separare la sua vita privata dalle responsabilità dell’essere un supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange la posta in gioco diventa ancora più pericolosa, forzandolo a scoprire cosa significa davvero essere Spider-Man.

Foto: Marvel Studios

Fonte: The Q&A with Jeff Goldsmith

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