Uno degli aspetti più discussi del trailer di Spider-Man: No Way Home (che potete vedere QUI) è legato all’esistenza del Multiverso e, conseguentemente, alla presenza di personaggi provenienti da altri universi narrativi. Uno di questi è certamente l’apprezzato Doctor Octopus, interpretato da Alfred Molina per la prima volta nel 2004 in Spider-Man 2 di Sam Raimi.

Ebbene, dopo che i fan sono andati in visibilio per l’apparizione di Otto Octavio nel trailer del prossimo film dell’Uomo Ragno, è stato lo stesso Raimi a commentare la scena in una intervista al sito SyFy. L’autore di film come La casa e L’armata delle tenebre ha sostanzialmente apprezzato il ritorno del “suo” personaggio ma ha anche notato una importante differenza con la versione apparsa sul grande schermo nell’ormai lontano 2004:

«È stato bello. Ha un aspetto fantastico, l’animazione è ottima. Immagino che non abbiano usato dei burattinai, perché quando abbiamo fatto noi Doc Ock abbiamo utilizzato dei pupazzi e l’animazione per i suoi tentacoli. L’Octopus del trailer è fluido e potente. Ho amato il fatto che abbiano mantenuto lo stesso costume dell’originale. Penso che sarà un grande film.»

Nel 2004 quindi il comparto degli effetti speciali pratici ha utilizzato delle protesi per portare in vita i tentacoli di Octopus, mentre oggi i maghi dei computer sono in grado di realizzare praticamente ogni aspetto visivo di un film. Se volete approfondire l’argomento potete vedere QUI un video su YouTube dal dietro le quinte di Spider-Man 2 che spiega bene come è stato portato in scena l’antagonista di Spider-Man.

Si ricorda che Sam Raimi è da poco entrato a far parte della grande famiglia di Marvel Studios come regista del film Doctor Strange in the Multiverse of Madness, in uscita nei cinema nel 2022. Spider-Man: No Way Home diretto da Jon Watts invece sarà nei cinema a Natale 2021.

Foto: Sony Pictures

Fonte: SyFy