Per mesi, rima dell’uscita di Spider-Man: No Way Home i fan hanno sognato di vedere sul grande schermo una reunion tra i tre Peter Parker finora mostrati nei vari progetti Marvel. Alla fine i loro desideri sono stati esauditi e nel capitolo che chiude la prima trilogia con protagonista Tom Holland sono apparsi anche Andrew Garfield e Tobey Maguire. Come si poteva immaginare, essendo un evento piuttosto importante, i Marvel Studios hanno scelto di tenere la notizia segreta fino alla distribuzione del film, evitando anche di far apparire pubblicamente i due attori agli eventi collegati al lancio della pellicola. 

Oggi però entrambi sono liberi di commentare il loro coinvolgimento nel progetto e Garfield ha già avuto modo di svelare qualche piccolo retroscena legato alla produzione del film e al motivo che lo ha spinto a prendere parte al progetto. Oggi anche il suo collega, apparso anche prima di lui sul grande schermo come Arrampicamuri, ha spiegato cosa lo abbia spinto a tornare nei panni dell’amatissimo Spider-Man, rivelando anche di essere rimasto subito intrigato dal progetto: «Quando le persone al timone del processo creativo hanno questa intenzione genuina ed autentica di celebrazione ed amore… voglio subito farne parte».

L’attore ne ha parlato nel corso di una lunghissima video intervista realizzata da Deadline a cui hanno partecipato tutte le star che sono tornate a vestire i panni dell’amato eroe Marvel. Nella stessa intervista, infatti, anche Andrew Garfield ha ammesso che la presenza del collega ha influito sulla sua scelta, dal momento che «Lo avrebbe seguito fino alla fine del mondo». Per la gioia dei fan, dunque, tutti gli interpreti hanno stretto un legame speciale, forse proprio grazie al personaggio interpretato (apprezzato da tutti in egual misura) e questo ha fatto sì che la Marvel potesse realizzare un progetto davvero ambizioso. 

Fonte: Deadline

Foto: Getty Images (David M. Benett/Dave Benett)/Marvel Enterprises

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