Una finale di stagione, quello di Gotham, che scuote violentemente le fondamenta della città. La ventiduesima puntata della prima annata è andata in onda negli Usa ieri – la vedremo in Italia su Premium Action auspicabilmente il primo giugno – mettendo in scena una manciata di scontri tra personaggi in conflitto e rivelazioni spiazzanti che condizioneranno l’andamento della prossima stagione. La faida tra i boss mafiosi Falcone e Maroni ha preteso l’intervento del futuro commissario Gordon; il ritorno di Fish (con un nuovo look metallaro modello Tina Turner/Aunty Entity in Mad Max – Oltre la sfera del tuono) ha decretato, suo malgrado, il trionfo di Pinguino, autoproclamato “Re di Gotham”. Selina ha imboccato la carriera da capobanda, Barbara è stata colta da follia omicida, e Bruce Wayne ha trovato la… bat-caverna.
O qualcosa che sembra tale, un accesso segreto dietro il caminetto del salotto di casa che conduce giù per una scala ripida: le pareti sono di roccia come in una grotta, si percepisce il battito d’ali di un pipistrello, ma lo showrunner della serie Bruno Heller, intervistato da Collider e da The Hollywood Reporter, ha puntualizzato che il futuro Cavaliere oscuro si imbatterà nella Bat-caverna solo quando sarà consapevole di voler diventare Batman. Quello che il ragazzino esplorerà nella seconda stagione “possiamo considerarlo l’ufficio segreto del padre”. “La scoperta di questo luogo misterioso, tuttavia” ha continuato “è molto importante perché quello che contiene sarà discusso nella prima parte della seconda stagione: la scala conduce verso segreti oscuri.”
Mentre THR ha interpellato Heller dopo la messa in onda della finale di stagione All Happy Families Are Alike, Collider ha raccolto le dichiarazioni del produttore e del cast poco prima: quello che emerge è l’eccitazione dei protagonisti, quasi tutti destinati a grosse evoluzioni, e la volontà di Bruno (“Quando racconti agli spettatori la storia di personaggi il cui destino è noto, è necessario saper trovare modi per sorprenderli” ha commentato) di regalare qualche anticipazione sulla seconda annata, nella quale finalmente si affronterà la genesi del villain Joker.
Camren Bicondova, la giovane attrice interprete della futura Catowoman Selene, ha dichiarato di aver trovato il finale di stagione entusiasmante: “Ci sono personaggi che muoiono ma non te lo aspetti, personaggi che raggiungono il potere non lo avresti detto. Tutto alla fine ha un senso. Amo Selina, quello che mi piace di lei è la sua complessità: è molto schiva, molto attenta, ed è una sopravvissuta.” A proposito della Kyle, Heller ha parlato di “grossi cambiamenti. Da ladruncola di strada si è trasformata in criminale armata fino ai denti. Questo non implica necessariamente che sia diventata cattiva, in fondo è una teenager normale. La sua è tuttora la storia di una ragazza, non di una donna, e si sa che gli adolescenti sperimentano ruoli differenti. Selina è ancora in divenire, non si saprà esattamente cosa diventerà fin quando non sarà adulta.”
Ben MacKenzie, parlando del suo personaggio Jim Gordon, sottolinea un’analoga evoluzione: “Jim è molto cambiato nel corso della prima stagione. Nella seconda la sua missione sarà un po’ diversa. Penso che il piano di Bruno, fondamentalmente, sia cambiare il formato della serie, niente più più casi della settimana, ma vedremo il detective darsi da fare per mantenere l’ordine e liberarsi dei cattivi.”
Anche David Mazouz, il volto di Bruce Wayne, ha detto la sua a Collider circa i cambiamenti che informano il suo personaggio: “Bruce è passato da vittima a individuo che cerca di prendere il controllo. È all’inizio di questo percorso; non conosco esattamente i tempi della serie ma credo siano passati solo alcuni mesi dalla morte dei genitori, per cui Wayne è ancora all’inizio del viaggio che lo porterà a diventare Batman. È esaltante riconoscere le prime caratteristiche del futuro Batman”. Heller ha dichiarato a THR che nella seconda stagione conterà molto il contributo di Lucius Fox, il quale, nel penultimo episodio, ha confidato a Bruce una rivelazione fondamentale sul padre. “Lucius avrà un ruolo più ampio nella seconda stagione, diventerà una parte integrante di Gotham” ha anticipato il produttore. “Diventerà un’altra persona che aiuterà Wayne nella ricerca sui segreti e sul passato dei genitori, oltre ad aiutarlo nel suo percorso per diventare un uomo e poi Batman. Quando si pensa a Batman si sa che è un grande combattente – grazie al contributo di Alfred – che è il più grande detective del mondo – probabilmente prenderà questo da Gordon – e che è un geniale scienziato: per quest’ultimo primato potrebbe essere di ispirazione Lucius Fox.”
Heller ha commentato anche le svolte di Pinguino e Barbara: “Era noto che la prima stagione avrebbe coinciso con la storia di come Pinguino è asceso al potere. Si sapeva già, ma noi sceneggiatori non sapevamo come ci saremmo arrivati, il percorso era incerto: sappiamo cosa deve succedere, come andranno a finire le cose, ma ci sono molti dettagli da definire e per farlo possiamo solo vedere che piega prende la narrazione mentre scriviamo la storia. Come accaduto, per esempio alla scena in cui il tirapiedi Butch non sa a chi restare fedele tra Fish e Cobblepot, o come la discesa nella follia di Barbara.” Il destino della ex di Jim è stato determinato in corso d’opera: “anche se sapevamo fin dall’inizio che lei era la donna sbagliata per Gordon” ha spiegato lo showrunner.
L’anticipazione più succulenta elargita da Heller resta, tuttavia, quella che riguarda i villain : “La seconda stagione descriverà la discesa agli inferi di Edward Nygma, il futuro di Pinguino diventato ‘Re di Gotham’, e il ritorno di un personaggio visto brevemente, il proto-Joker Jerome. Scopriremo come è connesso con il Joker che conosciamo, coinciderà con un arco narrativo molto importante dell’inizio della seconda stagione.”
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