Squid Game, la serie fenomeno sud-coreana di Netflix, sta per diventare realtà in Italia con tanto di tute rosse, sfide e “Un due tre… stella!”. Ma niente paura, sarà un’esperienza del tutto incruenta: un locale di Roma, l’Arcade and Food, già amatissimo dai cosplay, sta organizzando infatti delle serate (le prossime il 21 e il 28 novembre) ispirate alla serie complete di giochi tra squadre, divise rosse, tute verdi e maschere con gli iconici simboli geometrici.
A differenza che nella finzione di Squid Game qui si tratterà davvero solo di un gioco: chi si sfiderà a “Un due tre… stella!”, ad esempio, verrà eliminato a innocui colpi di paint ball, magari ripensando con un brivido alla crudelissima eliminazione fisica della prima puntata della serie. Per chi parteciperà potrebbe comunque non essere una passeggiata. Gli organizzatori infatti richiedono ai partecipanti di firmare una liberatoria e viene sconsigliato di aderire ai minori e a tutti «coloro che non se la sentono di prendere parte a prove fisiche».
I giochi saranno condotti a squadre: per ogni errore verranno scalati dei punti, quando una squadra arriverà a zero dovrà uscire dal gioco. Insomma, una sfida per adulti che nulla ha a che vedere con le pericolosissime segnalazioni di emulazione fra bambini e ragazzini che hanno fatto scattare l’allarme in tutto il mondo. Intanto, la popolarità di Squid Game non si arresta e la serie è stata ufficialmente rinnovata per la seconda stagione.
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