Cresce l’attesa per la nuova stagione di Squid Game, anticipata qualche giorno fa dall’uscita del primo trailer, arrivato in rete proprio dopo l’incontro con i protagonisti alla convention italiana Lucca Comics & Games. I giochi, insomma, stanno per ripartire, e questa volta il protagonista Seong Gi-hun è intenzionato a fermarli una volta per tutte.
Il trailer uscito qualche giorno fa, oltre a fornire il primo sguardo ai nuovi personaggi, ha anche fatto chiarezza su quello che apparentemente sembrava un bel buco di trama: come mai Gi-hun è di nuovo un concorrente dei giochi?
Come ricorderete, infatti, nella prima stagione il protagonista ha vinto lo Squid Game, ma ha poi rinunciato a rifarsi una vita e a raggiungere l’amata figlioletta negli Stati Uniti, giurando vendetta contro gli organizzatori dei giochi. Dopo questo finale, molti fan si aspettavano che Gi-hun si intrufolasse sull’isola mascherandosi da guardia, un po’ come il personaggio del poliziotto sotto copertura Hwang Jun-ho nella prima stagione. In questo modo avremmo potuto scoprire qualcosa in più sui segreti dell’organizzazione, e avremmo visto i giochi dal punto di vista dei carnefici. Invece, a sorpresa, il trailer ci conferma che il protagonista sarà ancora tra i concorrenti dello Squid Game.
Ma come mai il Front Man accetta la sua partecipazione? Non soltanto Gi-hun gli ha già comunicato al telefono la sua intenzione di far crollare l’organizzazione, ma soprattutto, ora che si è aggiudicato il premio di 45,6 miliardi di won, non è più un povero disperato pieno di debiti, cosa che costituisce il requisito numero uno per coloro che vengono reclutati.
Il trailer di Squid Game 2, però, fornisce già una risposta a questa domanda, rivelandoci che l’opera di sabotaggio del protagonista sarà tutt’altro che semplice. Sembra proprio che il Front Man abbia permesso a Gi-hun di tornare a partecipare come forma di tortura psicologica. Già dalle prime immagini, infatti, lo vediamo dispensare consigli e avvertimenti agli altri concorrenti, che però si rifiutano di ascoltarlo: nonostante lui sappia come sopravvivere ad ogni gioco, e anzi, li inviti a lasciare di comune accordo l’isola per evitare la morte, gli altri sceglieranno di ignorarlo.
Insomma, anche in questa seconda stagione il nostro eroe dovrà vedersela con gli strascichi di quanto affermato dall’anziano Oh Il-nam nel finale della prima: gli esseri umani che vivono in un sistema oppressivo faranno qualsiasi cosa pur di avere una speranza. Ed è facile aspettarsi due possibili risvolti: uno, che il Front Man decida di modificare le regole dei giochi, per evitare il sabotaggio di Gi-hun; due, che Gi-hun stesso possa trovare la fine proprio in questa edizione di Squid Game…
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Fonte: Screen Rant
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