Nella storia dei supereroi, approdati inizialmente sulle pagine dei fumetti, le due case editrici più importanti sono sempre state Marvel e DC, che quali nel corso dei decenni hanno dato vita ad una accesa competizione, portandole a dividersi le maggiori fette del pubblico di appassionati.

Nel nuovo secolo questa rivalità sembra essere ormai passata in secondo piano, tuttavia non dovrebbe sorprendere che il compianto Stan Lee, una delle maggior menti creative dietro il successo dei personaggi Marvel, in tempi non sospetti non abbia esitato a “criticare” Superman, il supereroe più famoso di sempre e probabilmente il volto più iconico e riconoscibile della DC Comics, insieme a Batman e Wonder Woman.

Una clip recentemente riaffiorata in rete mostra il celebre giornalista Larry King intervistare lo stesso Lee, chiedendogli inoltre quale fosse il suo personaggio preferito del roster DC. Dal canto suo, Stan Lee ha rivelato che il suo favorito è nientemeno che Superman, poiché può essere considerato colui che ha lanciato i supereroi nei fumetti. Un affetto che tuttavia non ha impedito a Stan Lee di prendersi bonariamente gioco dell’Uomo d’Acciaio.

Nell’estratto dell’intervista il celebre fumettista ha infatti sottolineato come nella maggior parte delle rappresentazioni di Superman bastino semplicemente gli occhiali indossati dal suo alter ego Clark Kent a celarne la vera identità:

«Ho scherzato molto su questo aspetto. Dicevo “Ciao, il mio nome è Stan Lee.” [si toglie gli occhiali da sole, ndr.]. e poi dicevo “Oh, dove è andato Stan? E ora chi è questo tizio!?” So che è abbastanza ridicolo.»

POTETE VEDERE QUI LA CLIP DI STAN LEE SU SUPERMAN

Nonostante questa – ben nota – criticità legata al personaggio, Stan Lee non ha mai nascosto il suo sentirsi molto legato a Superman, come ha definitivamente confermato in questo scambio con Larry King. Del resto, senza Superman non avremmo avuto il boom dei fumetti di supereroi, e quindi il conseguente successo che ha portato all’affermazione prima della DC ed in seguito della Marvel.

Il più recente film di Superman, L’Uomo d’Acciaio, ha in gran parte evitato questa problematica, mostrando Clark Kent e i suoi occhiali solo in chiusura. Il sequel, Batman v Superman: Dawn of Justice, ha mantenuto questa linea, limitandone l’uso e riducendo al minino l’interazione con Clark di personaggi che hanno notoriamente rapporti personali tanto con lui quanto con la sua controparte kryptoniana.

Intanto, vi ricordiamo che un nuovo film di Superman diretto da James Gunn è atteso sui grandi schermi per l’11 luglio 2025.

Cosa ne pensate di questo peculiare punto di vista di Stan Lee verso l’Uomo d’Acciaio? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: DC Comics / Disney+

Fonte: CinemaBlend