Stan Lee intenta la prima causa legale per frode e abusi
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Stan Lee intenta la prima causa legale per frode e abusi

Le accuse sono rivolte nello specifico a Jerardo Olivarez, ex socio in affari della figlia del creatore di tanti personaggi Marvel

Stan Lee intenta la prima causa legale per frode e abusi

Le accuse sono rivolte nello specifico a Jerardo Olivarez, ex socio in affari della figlia del creatore di tanti personaggi Marvel

Era solo questione di tempo. A pochi giorni dal video in cui Stan Lee minacciava di rivalersi contro coloro che diffondevano voci false e infondate sul suo conto, il creatore di alcuni dei personaggi Marvel più amati di sempre ha denunciato ufficialmente uno degli ex soci in affari della figlia JC Lee per abuso e frode.

In effetti non serviva un genio per capire che Lee era ormai oggetto di losche macchinazioni (come il video di cui abbiamo accennato sopra) e che prima o poi ci sarebbero state ripercussioni pesanti per il trattamento, per gli sfruttamenti e per gli abusi di cui il Sorridente era finito vittima.

Secondo quanto riportato da Deadline, Lee sarebbe diventato bersaglio di uomini d’affari senza scrupoli e opportunisti che hanno tratto vantaggio dalla sua condizione mentale, peggiorata sensibilmente in seguito alla scomparsa della moglie Joan B. Lee nel 2017. La denuncia è stata esposta presso la Los Angeles Superior Court ai danni di Jerardo Olivarez, uomo in affari con la figlia di Lee, JC, che aveva preso il controllo delle proprietà e delle attività finanziarie dell’anziano. 

Le accuse riportando quanto segue: «Olivarez ha violato la fiducia che Lee riponeva in lui, cosa che ha provocato a Lee un’ingente perdita di denaro. Denaro e proprietà che sono finite nelle mani di Olivarez senza che Lee ne fosse al corrente». A tal proposito si parla di una cifra prossima ai 4,6 milioni di dollari, oltre a una donazione di circa 300 mila dollari a un ente di beneficenza di cui Olivarez è responsabile. «Hands of Respect (l’ente no profit di Olivarez, prosegue l’accusa, Ndr.) era in realtà solo un pretesto per appropriarsi dei risparmi di Lee e arricchirsi alle sue spalle».

Tra le varie contestazioni c’è anche un appartamento acquistato a West Hollywood, pare all’insaputa di Lee, per 850 mila dollari, oltre a un misterioso prelievo dal conto di Lee per 1,4 milioni di dollari.

La nostra speranza è che finalmente Stan Lee possa essere tutelato nel migliore dei modi, assicurandosi una più che meritata vecchiaia serena. 

Foto: © Getty Images

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