In occasione dei 40 anni di Star Wars – oltre ai nuovi dettagli in merito al prossimo episodio, Gli Ultimi Jedi – sono stati rivelate alcuni curiosità sul dietro le quinte del film diretto da George Lucas nel 1977 e che diede il via alla storia della saga.
A svelarle i membri della crew del film, che all’Hollywood Reporter hanno raccontato numerosi fatti accaduti durante la produzione dello sci-fi. In primis, che la Fox non era affatto soddisfatta: «Dopo due ora di proiezione, un gruppo di dirigenti della Fox apparivano come dei cani bastonati, come se fossero stati tirati sotto da un autobus. Penso che abbiano penato che fosse la più grande cagata del mondo» ha dichiarato David Lester, production manager della seconda unità e specializzato in esplosioni di navicelle spaziali. Ma li giustifica così: «Dovete ricordare che a quei tempi le riprese giornaliere mostravano solo Mark Hamill che camminava con in mano una brocca».
Ma non solo. Christopher Tucker, che ai tempi si occupava del trucco animatronico ha rivelato che Alec Guinnes, l’indimenticabile Obi-Wan Kenobi, non si vantava affatto del ruolo, anzi lo teneva nascosto: «Dal copione nessuno pensava che avrebbe avuto questo successo, sembrava una commedia».
Lo sapevate che Chewbecca nei primi storyboard assomigliava a una scimmia? E che la gente che seguì il panel di presentazione del film al Comic Con di San Diego del 1976, non ne rimase per nulla entusiasta?
Altra particolarità: l’attacco alla Morte Nera è stato modellato sul finale del thriller aereo The Dam Busters (1954) diretto da Michael Anderson e Lucas usò degli autentici fotomontaggi di combattimenti aerei della Seconda Guerra Mondiale per comporre lo storyboard degli scontri tra i caccia ribelli X-Wing e i Tie Fighter imperiali.
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Fonte: THR
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