Sono passati ormai tre anni da quando Carrie Fisher è venuta a mancare, creando un vuoto nel franchise di Star Wars che è stato davvero impossibile da colmare, nonostante la magia della CGI ci abbia consentito di rivederla anche nei film successivi alla sua morte.
Il personaggio di Leia è senz’altro uno dei più amati e longevi della saga creata da George Lucas, e anche quello sul quale la produzione aveva riposto le maggiori speranze in vista della chiusura del ciclo degli Skywalker. Piani che sono necessariamente cambiati con la scomparsa dell’attrice, ma che oggi scopriamo grazie a delle nuove dichiarazioni del fratello Todd, il quale – in una recente intervista con Yahoo Entertainment (via CB) – ha rivelato:
«Lei avrebbe ottenuto un’enorme conquista nel capitolo finale. Sarebbe stata l’ultima Jedi, per così dire. Assolutamente fantastico, no? La gente continuava a chiedermi: “Ma perché Carrie non prende mai in mano una spada laser e inizia a fare a pezzi i cattivi? Obi-Wan era al suo apice quando aveva l’età di Carrie!»
Non è chiaro quindi se i piani iniziali avrebbero incluso delle scene di combattimento con protagonista Leia armata di spada laser, ma le dichiarazioni di Todd Fisher coincidono con quelle rilasciate nel 2017 da Mark Hamill, che aveva anticipato la centralità del personaggio in L’ascesa di Skywalker:
«So che cercheranno un modo per chiudere la sua storia nell’ultimo film, un modo che possa darle il rispetto che merita, dato che Han ha avuto un ruolo importante ne Il risveglio della Forza e Luke ne Gli ultimi Jedi. E sicuramente lei avrebbe dovuto essere il personaggio centrale de L’ascesa di Skywalker.»
Insomma, se tutto fosse andato secondo i piani, Leia sarebbe stata l’ultima Jedi. E la cosa non può far altro che metterci un po’ di tristezza addosso. Voi cosa ne pensate? Vi sarebbe piaciuto questo arco narrativo per il personaggio di Carrie Fisher?
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