A confermarlo è direttamente il romanzo ufficiale di Star Wars: L’ascesa di Skywalker. Il Palpatine che vediamo nel film di J.J. Abrams non è il medesimo cattivo visto nelle precedenti trilogie, bensì solamente un clone. Sì, un clone con dentro lo spirito dell’originale, un clone fatto alla perfezione e anche potentissimo, ma alla fine dei conti, sempre un clone.

Ebbene, sappiate che a non starci sono i fan duri e puri della saga, che su Twitter, hanno reagito molto negativamente a quest’ultima rivelazione. «Cosa diamine sta succedendo a Star Wars? Perché solo adesso ci dicono che l’Imperatore era davvero un clone in L’ascesa di Skywalker? Davvero, J.J.?!», leggiamo ad esempio in un commento, a cui fa eco un altro post molto irritato: «Il nuovo libro di L’ascesa di Skywalker sta provando ad aggiustare tutte le cose senza senso e confusionarie del film, ma non fa che rendere le cose ancor più confuse. Palpatine sarebbe un clone, anche se nel film è anziano e decrepito». Online c’è chi accusa gli sceneggiatori del film di assoluta pigrizia, mentre altri puntano il dito direttamente al modo in cui la Casa di Topolino ha gestito l’ultima trilogia: a regnare, in generale, è un grande senso di perplessità.

Voi che ne pensate al riguardo? Polemiche a parte, ricordiamo che Star Wars: L’ascesa di Skywalker ha incassato oltre un miliardo di dollari worldwide, rivelandosi un altro grande successo per la saga creata da George Lucas.

Fonte: WGTC