Come ha fatto l’Imperatore Palpatine a radunare la più grande flotta mai vista in Star Wars: L’ascesa di Skywalker? Il nostro, infatti, era praticamente una specie di zombi, nascosto in un lontano pianeta e, con tutta probabilità, senza un singolo soldo in tasca. In sostanza, abbiamo un buco di sceneggiatura come ce ne sono tante altre nella nuova trilogia, ma ad offrirci una possibile risposta al quesito, adesso, è un nuovo articolo di Inverse, che per l’occasione si avvale dell’Universo Espanso di Guerre Stellari.

Ebbene, stando alla teoria, ad aver sostenuto Palpatine nella costruzione delle sue armi e della sua armata è la Czerka Arms, organizzazione nota tra i fan di Star Wars Legends. Per i meno informati, trattasi di una ricca azienda che ha assistito i Sith durante la guerra civile dei Jedi oltre 3000 anni prima delle vicende narrate nella trilogia originale. Se i Sith sono sopravvissuti così a lungo, che motivo c’è per non credere che una compagnia così lucrativa come la Czerka sia ancora attiva?

In sostanza, Darth Sidious aveva un investitore, la cui base era proprio Exegol! Non c’è assolutamente una menzione diretta della Czerka in L’ascesa di Skywalker, ma se proprio bisogna trovare della logica nella storia raccontata dal film, questa potrebbe effettivamente essere l’unica passabile, voi che dite?

Fonte: Inverse