D’accordo le spade laser e il casco di Darth Vader, ma tra i memorabilia della saga di Star Wars non può mancare anche l’iconico bikini dorato indossato da Carrie Fisher. Costume di scena che ha fatto innamorare molti fan e che ora è stato venduto all’asta ad un prezzo esorbitante.

Parliamo naturalmente del completo suadente che l’attrice e interprete della Principessa Leia ha indossato in Star Wars VI – Il ritorno dello Jedi del 1983, terzo capitolo della trilogia originale. Dopo essersi introdotta nel palazzo di Jabba the Hutt per liberare Han Solo dalla grafite, Leia viene catturata e costretta a unirsi all’harem di schiave del gangster. Non ci vuole molto prima che Luke Skywalker, che ha finito il suo apprendistato come Cavaliere Jedi, arrivi a salvare i suoi compagni di viaggio, ma nel frattempo quel bikini è rimasto impresso nella memoria dei fan.

Tanto che c’è chi è stato disposto a pagare una cifra enorme per averlo. Stando a quanto riportato, pochi giorni fa Heritage Auctions ha battuto all’asta il bikini della Principessa Leia per circa 160.000 euro. Non si tratta esattamente di quello visto indossare dalla compianta Carrie Fisher in scena, ma di un modello a disposizione dell’attrice che è stato scartato dalla versione finale del film per uno più comodo. La stessa attrice non ha mai nascosto il disagio provato a indossare quel costume di scena, perché si sentiva troppo nuda ed era costretta a stare seduta con la schiena molto dritta.

Il bikini in questione è stato disegnato dallo scultore della Industrial Light & Magic (compagnia di effetti speciali fondata da George Lucas) Richard Miller e curiosamente non è stato neppure il pezzo più pregiato di quell’asta. Il costume è stato venduto infatti insieme alla miniatura di un Y-Wing Starfighter apparso in Star Wars I – Una nuova speranza, battuta per circa 1,5 milioni di euro.

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Fonte: The Guardian