A quanto pare, la storia d’amore tra Poe Dameron (Oscar Isaac) e Finn (John Boyega) non si concretizzerà in Star Wars: L’ascesa di Skywalker, ma ciò non significa che non ci sarà una forma di rappresentazione LGBTQ all’interno del film che si avvia a concludere saga degli Skywalker.

La community dei fan di Star Wars ha attaccato fin dal principio l’idea di una relazione romantica tra i due personaggi, della quale si era già parlato subito dopo la première di Star Wars: Il risveglio della forza nel 2015. 

Intervenendo di recente ai microfoni di Variety, Isaac ha espresso rammarico per il fatto che la “chimica naturale” tra Poe e Finn suggerita già nel primo film della nuova trilogia inaugurata quattro anni non sia stata esplorata in modo apertamente romantico in Star Wars: Gli ultimi Jedi e neanche nel nuovo film diretto da J.J. Abrams, che arriverà nelle nostre sale il 18 dicembre.

«Personalmente, in un certo senso ho sperato e desiderato che questo legame venisse portato avanti negli altri film, ma non ho il controllo – ha detto Isaac -. Sembrava una progressione naturale, ma purtroppo è un momento in cui le persone hanno troppa paura, credo, di… non so cosa».

Isaac ha osservato che l’“ambiguità” della relazione tra i due personaggi consentirebbe a più persone di rispecchiarsi nei loro comportamenti: «Ma se fossero stati fidanzati, sarebbe stato divertente». Queste invece le parole di John Boyega sull’argomento: «Hanno sempre avuto una relazione abbastanza amorevole e aperta in cui non sarebbe troppo strano se si andasse oltre. Ma, allo stesso tempo, il loro è solo un rapporto platonico, al momento».

«Quella relazione è molto più profonda di un legame romantico – ha dichiarato dal canto suo Abrams a Variety -. È un legame profondo quello che lega i due personaggi, non solo a causa della prova del fuoco tramite cui si sono incontrati, ma per via della loro volontà di essere intimi come sono, spaventati come sono, insicuri come sono, e di essere allo stesso tempo audaci e coraggiosi».

Se tutto ciò sembrerebbe dunque escludere la possibilità di un romance tra Finn e Poe, Abrams ha comunque lasciato aperta più di una porta a una forma di rappresentazione LGBTQ: «E nel caso della comunità LGBTQ, per me è sempre stato importante che le persone che vanno a vedere questo film sentano di essere rappresentate», ha aggiunto infine.

E voi, cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti. 

Fonte: Variety 

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