Dopo la notizia dell’entrata nel cast di Codes of Conduct di Helena Bonham Carter e Rebecca Hall, riportata poco tempo fa, del nuovo serial di casa HBO e del regista di 12 anni schiavo, Steve McQueen, non si erano avute più notizie.

Come riportato da Deadline, la HBO ha ordinato un’intera serie per Codes of Conduct, progetto creato da McQueen e scritto da Matthew Carnahan (World War Z), che sarà composta da sei episodi interamente diretti dal regista di Hunger e Shame. Lo show è descritto come “l’esplorazione dell’entrata di un giovane afro-americano nell’alta società di New York, con un passato che potrebbe non essere ciò che sembra“. Oltre alla Carter e alla Hall, nel cast della serie anche Paul Dano (Il Petroliere) e Devon Terrell nel ruolo del protagonista.

Questo è solo uno dei grandi progetti che la HBO ha in programma con altrettanto grandi registi. David Fincher è stato ingaggiato per ben due show: la comedy Living on Video, di cui dirigerà il pilot, e il remake U.S.A. della meravigliosa serie inglese Utopia, di cui dirigerà invece tutti gli episodi, scritti per l’occasione dall’autrice Gillian Flynn, con la quale tornerà quindi a collaborare dopo il successo de L’Amore Bugiardo. Anche Martin Scorsese tornerà a collaborare con la HBO dopo Boardwalk Empire, e lo farà con un progetto ancora senza nome basato sulla storia del Rock’n’Roll.

Infine, la rete ha annunciato oggi una collaborazione con il cantante Snoop Dogg per lo sviluppo di una nuova serie che sarà diretta da Allen Hughes (From Hell, Book of Eli). Ambientata nei primi anni ’80, la serie ruoterà attorno ad una famiglia la cui vita apparentemente idilliaca verrà sconvolta dalla collisione della loro comunità contro la politica americana. Rodney Barnes (The Boondocks) sta attualmente lavorando alla sceneggiatura, mentre Dogg e Hughes produrranno lo show.

Insomma, ci aspettano stagioni televisive ricche di qualità e autori, un regalo che il piccolo schermo e in particolare la HBO ci sta già offrendo da qualche anno a questa parte, incrementando sempre di più quantità e cadenze stagionali.

Non ci possiamo certo dire insoddisfatti, non trovate?

Fonte: Collider