Non è un segreto il fatto che Steven Spielberg tenga in grandissima considerazione l’immenso lavoro svolto dal maestro Alfred Hitchcock, ma c’è un episodio nella sua carriera legato proprio all’autore di Psyco che il regista de Il ponte delle spie non potrà mai dimenticare, e che anzi ancora oggi lo fa arrabbiare, anche se lo ricorda in modo molto divertito.

A raccontare l’aneddoto è proprio Spielberg, che ospite del tour di Entertainment Weekly all’interno degli studi Universal di Hollywood ha parlato di quella volta in cui venne cacciato dal set de Il sipario strappato di Hitchcock, che vedeva protagonisti Paul Newman e Julie Andrews: «Sono rimasto sul set de Il sipario strappato per circa 10 minuti, dopodiché è arrivata una persona che mi ha invitato ad andarmene», ha ricordato il regista: «Ho avuto però modo di vedere Hitchcock e Julie Andrews, anche se erano lontani e io avevo appena attraversato l’ingresso».

Nel 1963, infatti, un giovane Spielberg aveva ricevuto un pass per gli studios valido tre giorni dopo aver impressionato il bibliotecario Chuck Silver con alcuni suoi film fatti in casa. Ormai scaduto il badge, però , il regista aveva continuato a girare all’interno dei set di show televisivi rimanendo nell’ombra, infiltrandosi anche in uffici di post-produzione per vedere le varie fasi di montaggio e la magia degli editor. Una passione che lo ha poi portato a divenire uno dei più grandi filmaker del mondo.

Vi ricordiamo che Steven Spielberg tornerà in sala il 1° gennaio 2017 con l’atteso e fiabesco Il Grande Gigante Gentile.

Ecco il video:

Fonte: EW