All’inizio di marzo la controversa notizia: Steven Spielberg ha dichiarato guerra ai film di Netflix. Secondo il report – diffuso dalle più importanti testate internazionali – il regista avrebbe espresso la sua più totale contrarietà all’ammissione agli Oscar dei titoli prodotti dal colosso dello streaming, sostenendo che dovrebbero essere candidabili solo per premiazioni quali gli Emmy in quanto non concepiti per un debutto in sala. In ultimo, Spielberg avrebbe addirittura lanciato un appello agli altri registi invitandoli ad unirsi alla causa in questione, che sarebbe poi culminata in un incontro con i membri dell’Academy stessi – previsto il prossimo aprile – proprio per discutere di un’ipotetica esclusione di Netflix agli Oscar 2020.
Ebbene, stando ad un nuovo report di HR, sembrerebbe che in verità il regista di Ready Player One abbia negato ogni cosa. A rivelarlo è stato il collega Jeffrey Katzenberg, che durante la sua partecipazione al SXSW festival di Austin, ha spiegato che si è trattato solo di rumor e fraintendimenti:
«Ho parlato con Steven proprio di questo ieri. Gli ho chiesto in maniera molto specifica della questione, e lui mi ha semplicemente risposto: “Non l’ho assolutamente detto. In verità, non ho detto proprio nulla a riguardo”. Quello che è successo realmente è che un giornalista stava lavorando su questa storia e ha sentito una voce su Steven. Così hanno chiamato un suo portavoce per avere qualche commento in proposito e, semplicemente, lo hanno distorto. Uno, Steven non ha detto nulla del genere, e due, non andrà assolutamente all’Academy ad aprile con una specie di piano. Non si è mai schierato con una parte precisa.»
Insomma, pare che – come è già avvenuto altre volte in passato – anche in questo caso si sia trattato di un semplice errore giornalistico che, vista la portata della notizia, si è diffuso in pochi giorni a macchia d’olio. Per il momento quindi, non ci resta che attendere una smentita ufficiale direttamente da Spielberg. Cosa ne pensate?
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