Agli ultimi Oscar, Roma di Alfonso Cuaron ha trionfato in ben 3 categorie tra cui Miglior Regia e Miglior Film Straniero, ma sappiate che questo potrebbe essere l’ultimo anno in cui un film di Netflix compete ai prestigiosi premi. Stando a quanto riporta indieWIRE, infatti, Steven Spielberg avrebbe dichiarato guerra totale al colosso dello streaming, cercando di convincere l’Academy a escludere i suoi film dalla corsa già a partire dal 2020.
Per il noto cineasta, Netflix dovrebbe solo partecipare a premiazioni televisive come gli Emmy, in quanto gli Oscar sarebbero un’altra cosa. «Steven sente fortemente la differenza tra lo streaming e i film per le sale. Sarà felice se gli altri si uniranno [alla sua campagna] quando la questione verrà affrontata [al meeting dell’Academy]», ha raccontato un portavoce della Amblin, la casa di produzione di Spielberg. Dal canto suo, l’Academy sarebbe aperta a discutere riguardo eventuali cambi nel regolamento, e molto probabilmente la situazione verrà affrontata durante un incontro previsto ad aprile.
Diverse sono le lamentele di membri dell’industria circa l’inclusione di Roma agli Oscar 2019. Qui alcuni punti salienti:
– Roma è stato nelle sale statunitensi solo 3 settimane, senza quindi rispettare i 90 giorni previsti di permanenza minima.
– Netflix non è incluso nei report sul Box Office.
– I film di Netflix sono disponibile in 190 paesi, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7.
– Roma avrebbe danneggiato gli altri distributori di film in lingua straniera, i quali hanno avuto molta difficoltà a mostrare i propri cavalli ai giurati degli Oscar.
Insomma, la questione è certamente spinosa: voi che ne pensate in proposito?
Fonte: indieWIRE
Foto: Getty Images
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