Ricordiamo tutti la strage di Aurora (Denver, Colorado): era l’anteprima di mezzanotte de Il cavaliere oscuro – Il ritorno quando un uomo mascherato ha aperto il fuoco sulla folla inerme accorsa al cinema Century 16 Movie Theaters per assistere alla proiezione dell’ultimo capitolo della trilogia di Christopher Nolan, uccidendo 12 persone e ferendone 70.

Qualche mese fa James Holmes, dopo tre anni dalla sparatoria, è stato riconosciuto colpevole, ma non poteva di certo finire qui. Secondo quanto riportato da Deadline, la Cinemark, catena di multisala statunitensi, avrebbe chiesto ai parenti delle vittime della strage 700mila dollari di risarcimento per le spese legali.

La risposta del popolo americano si è fatta sentire subito attraverso i social: su Twitter è nato l’hashtag #BoycottCinemark e i messaggi che criticano l’azienda si fanno sempre più numerosi, tra i tanti quello del Governatore dello Stato della California Gavin Newsom ve lo proponiamo qui di seguito:

Shameful! #BoycottCinemark —-> @Cinemark attorneys want Aurora shooting victims to cover $700k in legal fees https://t.co/GcPuVlrinz

— Gavin Newsom (@GavinNewsom) 1 luglio 2016

Fonte: Deadline