Quale occasione migliore dello “Stranger Things Day” per dare ai fan della serie Netflix qualche anticipazione sull’attesa e ultima quinta stagione? Con un video annuncio inedito, la piattaforma streaming ha infatti confermato quest’oggi che Stranger Things 5 uscirà nel 2025 e ha svelato al pubblico i titoli degli otto episodi che concluderanno la storia del gruppo di amici di Hawkins.
Proprio uno di questi ha un titolo enigmatico, che potrebbe suggerire la scomparsa di un personaggio centrale: sarà un rimando al passato o un presagio di nuove tragedie? Andiamo con ordine. “La scomparsa di…”, “La trappola”, “Il mago” e “La fuga da Camazotz” sono i nomi dei futuri episodi che più hanno colpito i fan, per ragioni differenti. In particolare, il primo di questi, “La scomparsa di…”, richiama esattamente il titolo del primo episodio della serie, “La scomparsa di Will Byers”, suggerendo che, anche in quest’ultima stagione, potrebbe esserci una misteriosa sparizione – e che i collegamenti con la prima, emersi anche dalle prime foto diffuse dal set, non sembrano essere casuali. Secondo alcune voci, questa volta a sparire da Hawkins potrebbe essere Holly Wheeler, la giovane sorella di Mike, che si dice verrà interpretata da Nell Fisher, anche se Netflix non ha ancora confermato nulla in merito.
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Un altro titolo interessante è quello dell’episodio finale, “The Rightside Up” (“Il mondo reale” in italiano), una sorta di gioco di parole che ribalta – letteralmente – l’Upside Down, il mondo alternativo della serie. Ma c’è dell’altro: assieme a “Il ponte”, il gran finale sembra voler farci pensare a un tentativo di connettere i due universi, o persino di risolvere il legame con il Sottosopra. Anche i titoli di altri episodi, come “La trappola” (“The Turnbow Trap”) e “La scossa” (“Shock Jock”), sembrano dei riferimenti specifici alla cittadina di Hawkins: il primo, potrebbe collegarsi a un’azienda locale, Turnbow Land Development, mentre il secondo potrebbe essere legato alla radio WSQK, elemento già anticipato da uno dei creatori della serie, Ross Duffer.
Inoltre, il titolo “La fuga da Camazotz” sembra voler richiamare il classico della fantascienza Nelle pieghe del tempo, in cui Camazotz è un mondo controllato da entità oscure. Questa connessione letteraria potrebbe introdurre nuove metafore per il controllo mentale o la resistenza ai poteri sovrannaturali, lasciando aperte molte possibilità sul suo significato nella più ampia narrazione di Stranger Things.
Per aggiungere un ulteriore tocco nostalgico, la nuova stagione sarà ambientata nell’autunno del 1987, quattro anni dopo gli eventi iniziali e otto anni dopo il debutto della serie. Questo balzo temporale permetterà ai fan di osservare i cambiamenti nei protagonisti e nella comunità di Hawkins, concludendo così un’avventura epica che ha trasformato il mondo del piccolo schermo.
Siete pronti a rituffarvi nell’universo sci-fi più iconico degli ultimi anni? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Netflix
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