Stranger Things 5 sarà diretta anche dal regista del film numero uno al mondo
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Stranger Things 5 sarà diretta anche dal regista del film numero uno al mondo

È l'autore di uno dei pochi titoli che sembra mettere tutti d'accordo sul fatto che sia perfetto e ha interrotto un lungo pensionamento solo per lavorare alla serie Netflix

Stranger Things 5 sarà diretta anche dal regista del film numero uno al mondo

È l'autore di uno dei pochi titoli che sembra mettere tutti d'accordo sul fatto che sia perfetto e ha interrotto un lungo pensionamento solo per lavorare alla serie Netflix

I protagonisti di Stranger Things

Come alzare l’hype su una serie che arriva già con un carico altissimo di aspettative? Facendo uscire dal pensionamento il regista di uno dei film perfetti della storia del cinema, solo per fargli dirigere alcuni episodi della nuova stagione. È la formula tentata da Netflix per la quinta stagione di Stranger Things e, a giudicare dal buzz attorno alla notizia, sta già dando i suoi frutti.

Nelle ultime ore si sta infatti parlando molto del fatto che Frank Darabont dirigerà due episodi della prossima stagione di Stranger Things. Il regista e sceneggiatore è entrato nella storia grazie ad alcuni importanti progetti: è stato il primo showrunner di The Walking Dead, ma in precedenza anche autore di film come The Mist, The Majestic, Il miglio verde e quello che secondo la maggior parte delle persone è il miglior film mai realizzato. 

Parliamo di Le ali della libertà (The Shawshank Redemption), adattamento capolavoro del racconto di Stephen King uscito nelle sale nel 1994 e interpretato da Tim Robbins e Morgan Freeman. Perché diciamo che è il film ritenuto il migliore al mondo? Da tantissimi anni è al primo posto per valutazione su IMDb, il database dei film e delle serie. Con un punteggio di 9.3, stacca Il cavaliere oscuro, unico altro film ad arrivare ad una valutazione di 9/10. 

Ebbene, dopo aver regalato al mondo questi film di successo e la serie The Walking Dead, Frank Darabont ha iniziato un lungo periodo di pausa durato 11 anni. A farlo tornare è stata proprio la possibilità di dirigere Stranger Things 5: «Quello che mi ha convinto a uscire dal pensionamento è che mia moglie e io amiamo questo show – ha detto -. Vediamo un sacco di persone orribili fare cose orribili per ragioni di avarizia, ma Stranger Things ha tanto cuore. Questa positività è ciò che mi ha fatto dire sì».

Darabont non esclude che dopo Stranger Things tornerà a dirigere altro, ma ammette anche che il settore non gli è mancato quanto stare sul set con persone creative, come capitato per la serie curata dai Duffer Brothers. A ben vedere, la scelta di puntare sul regista di Le ali della libertà è perfetta: la serie è legatissima all’immaginario di Stephen King e persino dietro al titolo c’è un aneddoto che riguarda il Re dell’Horror.

La curiosità ora è altissima, ma dovremo aspettare il 2025 per vedere la quinta stagione di Stranger Things.

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Fonte: Variety

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