La quinta e ultima stagione di Stranger Things potrebbe sorprendere i fan, riportando in scena un personaggio che sembrava ormai dimenticato: Sara, la figlia di Jim Hopper. Secondo le ultime indiscrezioni, la produzione avrebbe pubblicato un casting call per trovare una giovane attrice che interpreti una versione di Sara simile a quella di Elle Graham, la bambina vista nei flashback della prima stagione.

Creata dai fratelli Matt e Ross Duffer, Stranger Things ha affascinato il pubblico con la sua miscela di horror, nostalgia anni ‘80 e avventure sovrannaturali, conquistando uno status iconico su Netflix. Dopo una quarta stagione che ha visto Hopper lottare per sopravvivere in una prigione sovietica, questo quinto capitolo riporterà il personaggio a Hawkins, dove sarà chiamato a combattere nuovamente contro Vecna e l’espansione del Sottosopra nel mondo reale. Il ritorno di Sara sembra indicare che la serie chiuderà definitivamente il cerchio della storia di Hopper, esplorando più a fondo il suo passato e il trauma che ha plasmato la sua vita.

Ma quale ruolo potrebbe giocare Sara nella trama della stagione finale? Anche se la sua presenza nello show è stata limitata a pochi flashback, la sua morte ha segnato profondamente Hopper, spingendolo in una spirale di dolore, alcool e autodistruzione che ha contribuito a distruggere il suo matrimonio. Tuttavia, l’arrivo di Undici ha offerto a Hopper una seconda possibilità di guarire, dandogli una ragione per vivere e diventare di nuovo un padre.

Ora, con il suo ritorno nella stagione 5, Sara potrebbe rappresentare un punto di svolta per Hopper. La sua presenza potrebbe essere legata a un destino oscuro per il personaggio, forse preannunciando un sacrificio finale per salvare coloro che ama. Questo tema del sacrificio nobile, spesso presente nelle narrazioni di eroi tormentati, potrebbe essere una conclusione emotivamente potente per il personaggio di Hopper, il cui percorso è sempre stato caratterizzato dalla lotta contro i propri demoni interiori.

D’altra parte, è possibile che il ritorno di Sara sia un segnale di riconciliazione per Hopper, simboleggiando il momento in cui riesce finalmente a lasciarsi alle spalle il dolore della sua perdita e a trovare pace. Un arco narrativo che vedrebbe Hopper accettare il passato e guardare al futuro, magari con un finale più felice che lo vede finalmente libero dal peso della colpa.

Il successo di Stranger Things è stato in gran parte merito della sua capacità di intrecciare storie personali con elementi fantastici e sovrannaturali, e la conclusione dell’arco emotivo di Hopper sarà senza dubbio uno dei momenti più attesi e sentiti dagli spettatori. Il ritorno di Sara rappresenta quindi non solo una connessione con il passato del personaggio, ma anche una chiave per comprendere come la sua storia giungerà al termine nella stagione finale.

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Fonte: Kinght Edge Media