Stranger Things, fermi tutti: nella quinta stagione tornerà un personaggio che dovrebbe essere... morto?
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Stranger Things, fermi tutti: nella quinta stagione tornerà un personaggio che dovrebbe essere… morto?

La nostra ultima gita a Hawkins potrebbe riservare decisamente più sorprese di quelle che credevamo

Stranger Things, fermi tutti: nella quinta stagione tornerà un personaggio che dovrebbe essere… morto?

La nostra ultima gita a Hawkins potrebbe riservare decisamente più sorprese di quelle che credevamo

Stranger Things

La quinta stagione di Stranger Things promette di sorprendere ancora una volta i fan con colpi di scena inaspettati e ritorni che sfidano ogni logica. Il titolo della serie, ormai sinonimo di misteri e realtà parallele, sembra infatti pronto a giocare con uno dei suoi elementi più affascinanti: la possibilità che ciò che sembra definitivo non lo sia affatto. E stavolta, l’attenzione è tutta su un personaggio che, almeno sulla carta, non dovrebbe più essere tra noi. Ma nell’universo di Hawkins, si sa, le regole sono fatte per essere infrante.

La serie Netflix ha sempre incorporato elementi soprannaturali, a partire dalla misteriosa dimensione alternativa conosciuta come il Sottosopra, da cui Will Byers (Noah Schnapp) comunica con sua madre, Joyce (Winona Ryder). Sebbene il ragazzino non sia realmente morto, Stranger Things introduce successivamente personaggi che sembrano fare ritorno dall’aldilà.

Uno di questi è il dottor Martin Brenner (Matthew Modine), la figura sinistra responsabile degli esperimenti su individui dotati di poteri psichici come Undici (Millie Bobby Brown) e Vecna, alias Henry Creel (Jamie Campbell Bower). Nonostante la sua apparente morte nella stagione 1, il ritorno di Brenner nella quarta ha sollevato dubbi sulla sua sorte. In un’intervista, lo stesso Modine ha suggerito che Brenner potrebbe possedere abilità segrete per sopravvivere, citando momenti chiave in cui il personaggio ha sfidato la morte, ad esempio l’incontro con il Demogorgone e quando è riuscito ad annientare i poteri di Undici.

L’attore ha affermato: «Non vorrei che fosse morto. Tre cose mi incuriosiscono: come ha fatto a sopravvivere al Demogorgone? Come ha fatto a sopravvivere a One? E quando Undici prova a usare il suo potere contro il dottor Brenner, dopo aver fatto volare in aria tre guardie, lui lo respinge senza battere ciglio e dice: ‘Non pensavi che fosse così facile, vero?’ Lei non è riuscita a farlo funzionare su di lui. C’è qualcosa di più in Brenner di quello che pensiamo?»

Per aggiungere ulteriore mistero al tutto, Modine ha pubblicato un video su Instagram il 27 novembre, in cui si mostra seduto su una poltrona da trucco e con alcune protesi, accompagnato dagli hashtag #strangerthings5 e #drmartinbrenner.

Sebbene la morte di Brenner nel finale di Stranger Things 1 sembrasse definitiva, come dicevamo, il personaggio è tornato nella quarta, solo per venire nuovamente annientato. Tuttavia, come hanno mostrato le stagioni precedenti, la morte non è una condizione permanente in Stranger Things. Personaggi come Billy Hargrove (Dacre Montgomery), morto nella stagione 3, sono tornati nella 4 sotto forma di visione. Allo stesso modo, Vecna è un “rinato” Henry Creel, e Jim Hopper (David Harbour) nonostante pensassimo fosse morto nella terza stagione, è poi riapparso in Russia nella successiva. Anche Bob Newby (Sean Astin) continua a comparire nei ricordi di Joyce dopo la sua morte in Stranger Things 2.

Considerando queste “resurrezioni” ricorrenti, gli ultimi indizi di Modine e il fatto che, apparentemente, il Sottosopra non sarà più l’unica dimensione alternativa, il ritorno di Brenner in Stranger Things 5 potrebbe non essere così sorprendente come sembra. La sua relazione con Undici si è evoluta nella quarta stagione, con una parziale riconciliazione, il che lascia sicuramente spazio a nuovi sviluppi. Ora, i fan aspettano con ansia di scoprire come Brenner tornerà e quale ruolo avrà nel prossimo capitolo. E, con un po’ di fortuna, anche Eddie Munson (Joseph Quinn) potrebbe sfidare la morte per regalarci un ultimo, iconico saluto.

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Fonte: SlashFilm

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