Ci risiamo! Dopo aver atteso già a lungo l’uscita della quarta stagione di Stranger Things, i fan ora si ritrovano nella stessa identica situazione e dovranno armarsi di infinita pazienza. Una star ha infatti svelato il periodo di uscita dei nuovi episodi e quanto ha detto non farà piacere al pubblico della serie Netflix.
La “gola profonda” è Finn Wolfhard, l’interprete di Mike. Durante un’apparizione in un video di GQ nella quale ha risposto a varie domande dei fan, si è lasciato scappare infatti alcune informazioni sulla quinta stagione. La domanda per la verità verteva sul rapporto dietro le quinte con gli altri giovani attori della serie, ma ha comunque fatto sapere qualcosa in più ai fan:
Non posso crederci che siamo già alla quinta stagione. Avrò 22 anni quando uscirà, penso, e ho cominciato a lavorare alla serie a 12 anni. È incredibile. Potrò bere con Gaten, Caleb e Noah e tutto il cast alla premiere di Stranger Things 5. Non avrei potuto dire la stessa cosa all’anteprima della prima stagione, questa cosa mi fa uscire di testa.
I calcoli da fare sono semplici: il 23 dicembre 2022 Finn Wolfhard ha compiuto 20 anni, quindi se afferma che all’uscita dei nuovi episodi ne avrà 22, questo significa che per vedere la quinta stagione di Stranger Things bisognerà aspettare il 2025.
Tre anni, esattamente il tempo che è passato tra la terza e la quarta stagione. Un lasso di tempo che ha spesso fatto preoccupare i fan, convinti infatti che far passare così tanto sia deleterio soprattutto perché i protagonisti stanno crescendo molto alla svelta. La notizia è in linea con quanto reso noto nei giorni scorsi da Noah Schnapp: l’attore nel corso di una diretta Instagram ha fatto sapere che le riprese della quinta stagione di Stranger Things inizieranno questa primavera verso metà maggio.
Sulla trama dei nuovi episodi i Duffer Brothers mantengono ancora il più stretto riserbo; tuttavia, in una recente intervista, hanno svelato come alcune inattese svolte inserite siano riuscite a commuovere persino i dirigenti di Netflix:
Le nostre idee per la quinta stagione sono state davvero ben accolte da Netflix. Insomma, è stato difficile, del resto si tratta della fine della storia. Ho visto piangere dirigenti che non avevo mai visto commuoversi, ed è stato molto intenso. E non ha solo a che fare con la storia, si tratta di qualcosa che ha definito moltissimo tante delle nostre vite, e per queste persone di Netflix che sono state con noi fin dall’inizio – per sette anni – è difficile immaginare che tutto questo stia per concludersi.
L’unica cosa da fare, ora, è armarsi di tanta, tanta pazienza.
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Foto: MovieStills
Fonte: GQ
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