Sulla scia dell’ufficializzazione del cast, il regista di Suicide Squad David Ayer e il fumettista Geoff Johns hanno iniziato a spargere su Twitter una pista di indizi che potrebbero rivelarci qualcosa sul plot dell’attesissima pellicola della Warner Bros. Il regista aveva parlato tempo fa di una scelta narrativa che per molti versi ricordasse Quella sporca dozzina, una scelta che verrebbe confermata alla luce delle nuove dichiarazioni. Can bad people do good things? Si è infatti chiesto su Twitter Ayer, suggerendo, almeno implicitamente, che nonostante Suicide Squad metta insieme un team di super cattivi, molti dei quali sadici e spietati, le loro intenzioni possano essere in un certo senso volte all’eroismo. Secondo una lettura di questo tipo, verrebbe da pensare che Ayer intenda schierare la sua squadra tra le fila del bene; toccherebbe allora al Joker di Jared Leto il ruolo dell’antagonista?
Il tweet di Johns, invita invece a rileggere i fumetti del creatore della serie John Ostrander che, come ricordiamo, sono stati pubblicati tra gli anni ’80 e ’90 e prevedono una collana di circa 70 numeri. Anche in questo caso, se l’intuizione che sorge spontanea fosse corretta, Suicide Squad affronterebbe l’arco narrativo che parte da Trial by Fire e che vede la criminale Amanda Waller formare per la prima volta la Task Force X. Una conferma su questo fronte potrebbe arrivare una volta definiti gli altri ruoli del cast, oltre a quelli principali già confermati.
In attesa che le nostre congetture vengano confermate o smentite, ecco intanto i Tweet indiziari:
Can bad people do good things? #SuicideSquad
— David Ayer (@DavidAyerMovies) 3 Dicembre 2014
Could not be more excited for the cast of Squad! @jfostrander ‘s run is one of the best and underrated in comics history IMO. Start reading.
— Geoff Johns (@geoffjohns) 2 Dicembre 2014
Fonte: CBM
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