In una nuova intervista, il regista David Ayer è tornato a dirsi speranzoso che la sua versione di Suicide Squad, il cinecomic uscito nel 2016, possa finalmente vedere la luce. 

L’Ayer Cut è infatti il montaggio originale del film, quello voluto dal cineasta, molto diverso dalla versione che è arrivata al cinema per volontà dei produttori.

«Credo che sì, riusciremo a mostrare l’Ayer Cut – ha detto Ayer ai microfoni di Total Film, come riporta anche Deadline riprendendo l’intervista -. Voglio essere ottimista. Molte persone coinvolte in determinate narrazioni non hanno piacere che certe cose emergano e vengano fuori alla luce del sole. C’è un’enorme resistenza da parte della politica, perché se quel cut diventasse pubblico, la codardia e tutta la schifezza generale di com’è stato trattato il film, e di come agli attori è stato portato via questo grande lavoro che avevano fatto…»

Il regista ha poi aggiunto:

 “Quella narrazione esploderà una volta che la gente vedrà il film. Ma sta arrivando. Sta per succedere qualcosa. Qualcosa verrà rivelato. La verità viene sempre a galla. Viene sempre fuori“.

All’inizio di quest’anno, Ayer aveva detto sui social media di aver parlato con il co-responsabile (insieme a Peter Safran) del nuovo corso dei DC Studios James Gunn, che gli aveva assicurato che la sua versione del film “avrebbe avuto il tempo di essere condivisa”.

«Tutto quello che so è che il mio film mai visto funziona molto meglio della versione dello studio che è uscita – aveva scritto Ayer su X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter, ad agosto -. L’interesse per il mio taglio sembra reale e organico. E Gunn mi ha detto che sarebbe arrivato il momento per condividerlo. Merita assolutamente di lanciare il suo universo DC senza ulteriori drammi sui vecchi progetti. In un certo senso sono incatenato a questa cosa. Sto cavalcando una tigre e sto affrontando questa situazione nel miglior modo possibile. La vita è un viaggio molto strano».

Ayer ha anche parlato in precedenza del “crepacuore” che ha sofferto nel momento in cui lo studio di Hollywood ha cambiato completamente il film. “Hollywood, dico alla gente, è come guardare qualcuno che ami farsi scopare da qualcuno che odi“, ha detto Ayer durante un’apparizione al podcast Real Ones con Jon Bernthal. 

Suicide Squad vedeva Jared Leto nei panni del Joker, Margot Robbie nei panni di Harley Quinn, Will Smith nei panni di Deadshot e Viola Davis nei panni di Amanda Walker. Il franchise è stato reinventato nel 2021 da James Gunn in un film intitolato The Suicide Squad – Missione Suicida.

Foto: MovieStills

Fonte: Deadline

Leggi anche: David Ayer era in lizza per dirigere il DC Universe? Le ultime dichiarazioni del regista di Suicide Squad