Si è chiusa ieri l’edizione 2018 del Sundance Film Festival, la manifestazione fondata da Robert Redford per promuovere il cinema indipendente americano (e successivamente mondiale). A spuntarla nel concorso principale è stato il film The Miseducation of Cameron Post di Desiree Akhavan, ambientato in un centro di conversione per omosessuali e avente come protagonista Chloe Grace Moretz. Sara Colangelo ha ottenuto il riconoscimento per la regia grazie a The Kindergarten Teacher, mentre Monsters and Men è stato designato migliore opera prima. Il premio principale per i documentari è stato invece assegnato al regista Derek Doneen per Kailash, ritratto del noto attivista indiano che lotta contro la schiavitù infantile.
Anche il pubblico ha assegnato dei premi nelle due categorie più importanti. Come miglior film di finzione è stato votato Burden, dove Garrett Hedlund interpreta un membro del Ku Klux Klan che impara la tolleranza, mentre il riconoscimento per il miglior documentario è andato a The Sentence, il cui regista racconta le vicende giudiziarie della sorella, condannata a 15 anni di reclusione per un crimine nel quale era coinvolta marginalmente.
Fonte: The Hollywood Reporter
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