telegram

Tutti pazzi per Tolkien! seconda puntata

Con i ragazzi di La Terra di Mezzo Cosplayers continua il nostro viaggio alla scoperta delle realtà italiane di cosplay ispirate alla saga de Il Signore degli Anelli e al mondo di Tolkien.

Tutti pazzi per Tolkien! seconda puntata

Con i ragazzi di La Terra di Mezzo Cosplayers continua il nostro viaggio alla scoperta delle realtà italiane di cosplay ispirate alla saga de Il Signore degli Anelli e al mondo di Tolkien.

L’attesa per Gli Anelli del Potere è finita con il lancio di questa attesissima serie Prime Video lo scorso 2 settembre. Come vi avevo anticipato nel numero precedente, però, oltre a La Quarta Era, c’è un’altra associazione di cosplay, ispirata all’universo fantastico creato da J.R.R. Tolkien, che ci tengo a presentarvi.

Sono i membri di La Terra di Mezzo Cosplayers. Ecco cosa mi hanno raccontato.

Quando e com’è nata l’idea di creare un gruppo di cosplayer/ rievocatori a tema Il Signore degli Anelli/Lo Hobbit?
«Tutto è nato dalla passione per i capolavori dello scrittore J.R.R. Tolkien e dalle relative trasposizioni cinematografiche di Peter Jackson. Già dal 2008 alcuni di noi avevano iniziato a fare cosplay a tema Il Signore degli Anelli e si erano conosciuti. Negli anni il manipolo di amici è cresciuto e abbiamo deciso di organizzarci nel 2014 con un gruppo su Facebook. Poi abbiamo fatto un passo molto importante e a inizio 2019 siamo diventati un’ Associazione di Promozione Sociale senza scopo di lucro: Terra di Mezzo Cosplayers APS. Questo ci ha permesso di organizzarci con regole precise da rispettare ed essere maggiormente riconoscibili all’esterno. Ora abbiamo una pagina web dedicata più una pagina e un gruppo Facebook per gli associati e per chi vuole seguirci. Inoltre, siamo su Instagram, abbiamo un canale Telegram, YouTube e altri social».

                           
Il vostro traguardo più importante?
«Sinceramente abbiamo avuto tantissime soddisfazioni. Ad esempio, la partecipazione nel 2017 come figuranti in cosplay al Mandela Forum a Firenze durante la proiezione dei film con la musica dal vivo eseguita dal Maggio Musicale Fiorentino diretto dal Maestro Shih- Hung Young. Come Associazione cosplay abbiamo vinto il premio “Miglior gruppo fantasy” a Lucca Comics and Games nel 2015 e tanti altri riconoscimenti dal 2014 a oggi. Il traguardo più importante, però, è quello di riuscire a stare ancora insieme dopo tutti questi anni. È bellissimo aver trovato delle vere amicizie con le quali continuare a partecipare a fiere ed eventi a giro per l’Italia. Siamo cresciuti insieme, alcuni di noi si sono sposati, alcuni hanno avuto figli. La famiglia TdMC è sempre aperta a tutti. Chiunque può associarsi, che sia dotato o meno di un cosplay a tema. Dite “amici” ed entrate».

Come suddividete le parti dei personaggi?
«Da quando siamo diventati Associazione di Promozione Sociale abbiamo circa 60 associati all’anno. Ognuno è libero di scegliere quale cosplay fare, poi, a seconda delle necessità, sarà richiesto un costume piuttosto che un altro per realizzare una determinata esibizione. Dal punto di vista organizzativo, abbiamo uno Statuto e un Regolamento interno, un Consiglio direttivo (Bianco Consiglio) e l’Assemblea dei soci (Ultima Alleanza). Questi sono gli organi che prendono le decisioni più importanti. Oltre ai ruoli di Presidente, Vice-Presidente, Segretario, Tesoriere e Consiglieri, al nostro interno ci siamo strutturati in staff operativi con compiti diversi. Per esempio staff grafico, staff comunicazione, staff commerciale, staff amministrativo, staff formazione, staff cosplay, eccetera…».


Come realizzate i costumi e le interpretazioni?
«Molti di noi realizzano i costumi autonomamente, mentre altri preferiscono comprare parti come armi o armature. In generale, all’interno dell’associazione, ci aiutiamo, discutendo e dando suggerimenti su come assemblare un cosplay, quale parrucca comprare, quale materiale utilizzare per creare quel determinato accessorio, spada, scudo, elmo… All’interno dell’associazione non facciamo solo cosplay, ma anche letture, giochi a tema, tiro con l’arco, combattimenti con spade LARP, gioco di ruolo dal vivo».
Che aspettative avete in merito alla nuova produzione Prime Video Gli Anelli del Potere?
«Siamo entusiasti, anche se, come tutti i fan, abbiamo alcuni timori legati a determinati aspetti non propriamente fedeli ai testi di Tolkien. Ma siamo convinti che sarà un successo e le prime immagini e i video che abbiamo visto hanno confermato le nostre aspettative. Siamo gasati e non vediamo l’ora di vedere la nuova serie, dal 2 settembre. Sempre con le dita incrociate!!!».

© Chiara Santaterra (3) Terra di Mezzo Cosplayers (4)

© RIPRODUZIONE RISERVATA