Sebbene Kevin Tsujiara sia l’uomo chiave di Warner Bros., c’è un altra figura fondamentale all’interno della major e che risponde al nome di Greg Silverman. Non solo ha fatto da editor creativo alla saga del Cavaliere oscuro di Nolan, ma ha anche supervisionato i progetti di Zack Snyder ed è responsabile in buona parte del successo di American Sniper.

L’executive ha spiegato quelli che sono i tre pilastri della strategia di mercato della Warner per i prossimi anni, una strategia che dovrebbe aiutare gli studios a riconquistare il primo posto sul podio delle major più ricche, negli ultimi anni soffiatagli da altre case.
Silverman ha spiegato che i supereroi DC, lo spin-off di Harry Potter (Gli animali fantastici: dove trovarli) e i sequel di Lego Movie sono i progetti su cui Warner sta investendo maggiormente, ma che vorrebbero sviluppare nuovi franchise; e in tal senso puntano su King Arthur, Pan e Tarzan.

Della lunga intervista di Silverman con The Hollywood Reporter riportiamo qui gli stralci più interessanti del discorso.

Riguardo alla rivalità tra DC e Marvel, ha detto:
«Stiamo puntando su personaggi amatissimi e registi eccellenti e stiamo facendo in modo che si incastrino bene tra loro. Ci sono grossi presupporti filosofici dietro e sviluppo dei personaggi. Ovviamente anche un po’ di humor».

Riguardo all’eccesso di darkness del primo trailer di Batman v Superman ha commentato:
«I nostri personaggi hanno dimostrato di essere dotati di intensità e serietà di propositi. Stiamo realizzando grandi film che coinvolgono i supereroi e non dei semplici superhero movies».

Sul fatto se fosse necessario che ci fosse una regista donna alla regia di Wonder Woman, ha replicato:
«Non si tratta di voler a tutti i costi una regista donna. Michelle MacLaren e patty Jenkins erano già la nostra prima scelta: grande eseprienza sul campo ed esperienza con personaggi femminili forti. Quando le cose non hanno funzionato con Michelle, abbiamo subito virato su Patty. D’altro canto ha dimostrato di aver fatto un gran lavoro con Monster».

Parlando di Gli animali fantastici: dove trovarli. È la prima volta che la Rowling mette giù una sceneggiatura. Come vivete questo rischio? è stato chiesto a Silverman.
«C’è una grossa industria basata su scrittori poi diventati sceneggiatori. Lei è così talentuosa e sta facendo un incredibile lavoro. E poi ha a sua disposizione Steve Kloves, che non l’aiuta, ma è a sua disposizione qualunque cosa le serva».