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Supernatural, perché non vediamo mai Gesù e Maria nella serie?

Nelle quindici stagioni della serie di Eric Kripke non appaiono mai due figure cardine della cristianità. Vi siete mai chiesti le ragioni?

Supernatural, perché non vediamo mai Gesù e Maria nella serie?

Nelle quindici stagioni della serie di Eric Kripke non appaiono mai due figure cardine della cristianità. Vi siete mai chiesti le ragioni?

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Con le sue quindici stagioni Supernatural, la serie creata da Erick Kripke resta uno degli show di maggior successo di tutti i tempi. E mentre la stragrande maggioranza dei fan, nonché svariati membri del cast, continuano a sperare in una sedicesima stagione, oppure un vero e proprio reboot della serie incentrata sui fratelli cacciatori di demoni Sam e Dean Winchester (interpretati da Jared Padalecki e Jensen Ackles), una domanda fatidica resta da sempre in sospeso: perché in tutti gli episodi trasmessi dal 2005 al 2020 non vediamo mai Gesù di Nazareth né sua madre, la Vergine Maria?

La risposta non è semplice né univoca. Anzitutto, l’ispirazione di Supernatural affonda principalmente le sue radici nell’Antico Testamento e tutta la parte più antica della tradizione giudaico-cristiana, dunque precedente all’avvento di Gesù Cristo e il concepimento del Figlio di Dio da parte di Maria di Nazareth. Nonostante questo, il nome e l’esistenza di Gesù vengono evocati a vario titolo in diversi momenti della serie, ma si tratta sempre di brevi riferimenti, e soprattutto gli autori sono sempre rimasti fedeli alla scelta di non mostrare alcuna sua rappresentazione fisica. Inoltre, i fan più attenti hanno notato che nelle prime due stagioni si fa riferimento a lui solo come Cristo, quindi successivamente come Gesù, ma nessun personaggio ha mai pronunciato per intero il nome di Gesù Cristo. Lo stesso vale per sua madre Maria, che non appare mai nelle 256 ore di questo amatissimo show.

La citazione più significativa resta quella dell’episodio 16 della stagione 6, intitolato …E poi non rimase nessuno (trasmesso nel 2011 negli Stati Uniti e originariamente da Rai 2 in Italia nel 2012). Qui Eva, La Madre di tutte le cose, interpretata da Julia Maxwell, fa esplicitamente riferimento al fatto che “Gesù era solo un uomo”, mentre il personaggio di Rick (Brent Stain) replica che era anche Dio è che è stato mandato sulla terra per amore del genere umano. Secondo una parte dei fan, lo show di Eric Kripke (geniale creatore e showrunner anche della serie The Boys, dove sono presenti numerosi attori di Supernatural) sarebbe dunque più vicino alla visione delle religioni Ebraica e Musulmana, le quali vedono Gesù come un profeta e dunque un essere umano, privo di alcuna caratteristica divina. Ma esiste anche un’altra (e più ardita) ipotesi.

Secondo il dogma della Trinità, Padre Figlio e Spirito Santo sono un tutt’uno. Ergo, se in Supernatural Dio è Chuck Shurley (Rob Benedict), villain e secondo vero antagonista della serie dopo Lucifero, lo stesso Chuck sarebbe anche Gesù Cristo. Non esiste comunque alcuna conferma all’interno della serie che sceglie di mostrare un alter ego di Dio in forma di narcisista patologico, perfido e sociopatico. Quindi, l’unica risposta sensata alla nostra domanda è che Eric Kripke e gli autori delle quindici stagioni della serie abbiano scelto di non mostrare mai né Maria né Gesù di Nazareth per una forma di rispetto, o forse più pragmaticamente per evitare che le accuse di blasfemia da parte della vastissima comunità cristiana degli Stati Uniti colpissero violentemente lo show.

Era infatti più che ragionevole prevedere che il mostrare fisicamente Maria e soprattutto Gesù Cristo in uno show a tema demoniaco, magari perfino in accezione negativa, avrebbe scatenato una tale pioggia di critiche da mettere a rischio l’esistenza stessa di Supernatural, serie che prevedeva inizialmente solo tre stagioni, ma che ha poi incontrato un tale successo da proseguire per molto, molto tempo ancora.

E voi cosa ne pensate? Sperate anche voi di rivedere prima o poi i fratelli Sam e Dean Winchester in azione? Fateci conoscere le vostre opinioni, come sempre, nei commenti.

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