In questa settimane c’è un nuovo film horror in grado di attirare pubblico nelle sale in tutto il mondo: Talk to me. L’opera prima degli youtuber australiani Danny e Michael Philippou sta convincendo al botteghino di mezzo mondo e anche in Italia il suo esordio non è passato inosservato. Tuttavia, le autorità hanno deciso di far calare una pesante scure sul film.

La Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche, incaricata dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura, ha deciso infatti di vietare Talk to me ai minori di 18 anni. Una scelta controversa che ha comprensibilmente sorpreso Plaion Pictures e che, attraverso la propria etichetta Midnight Factory, ha distribuito in sala il film dallo scorso giovedì 28 settembre 2023 ottenendo la media a cinema più alta dell’intera Top 10.

Per le autorità, «la violenza è mostrata in maniera esplicita e insistita in numerose scene e può essere pericolosa per gli individui»; inoltre, hanno aggiunto che «essendo mostrata e contestualizzata nell’ambito di un gruppo di amici che si divertono di fronte al pericolo che corrono alcuni di essi, tale violenza può generare emulazione ed apparire come desiderabile». Sui social è scoppiata la polemica, con molti utenti che sottolineano come la violenza che si presuppone emulabile abbia a che fare con spiriti e possessioni.

Plaion Pictures ha annunciato che farà ricorso contro la decisione. La direttrice del marketing Frida Romano ha dichiarato: «Ci dispiace che al pubblico più giovane venga in questo modo negata la possibilità, attraverso un film di intrattenimento horror, di fruire di temi importanti e di crescita, che sono indirizzati invece proprio agli adolescenti». Ora la casa di distribuzione è obbligata a sostituire tutto il materiale promozionale del film, che fino a ieri era solo vietato ai minori di 14 anni.

Negli Stati Uniti, Talk to me ha ricevuto una classificazione Rated R, ovvero è vietato ai minori di 17 anni se non accompagnati da un adulto. Cosa ne pensate di questa decisione? Siete contrari alla decisione della Commissione? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: Plaion

Fonte: Duesse