Quentin Tarantino ha denunciato tramite i suoi avvocati Gawker Media, il sito che ha diffuso lo script di The Hateful Eight (leggi l’antefatto), il nuovo western che presto avrebbe raggiunto il grande schermo se il leak non avesse rovinato i suoi progetti. Gli avvocati del regista hanno accusato il sito per violazione di copyright ai danni di Tarantino. Ecco l’estratto del testo della denuncia tradotto (qui potete vedere il pdf completo col watermark Deadline) :
«Gawker Media ha compiuto un atto di giornalismo predatorio. Questa volta hanno davvero esagerato. Hanno passato il limite autopromuovendosi come la fonte dove poter leggere illegalmente l’intera sceneggiatura. Il loro titolo strilla: “Ecco qui lo script trapelato di Quentin Tarantino, The Hateful Eight”. E non c’è dubbio che “qui” è proprio il sito Gawker. L’articolo contiene poi una serie di link, attraverso i quali è possibile accedere alla sceneggiatura integrale illegalmente. […] Non c’è niente di professionale e giornalistico nel fatto che Gawker Media abbia incoraggiato la pubblica violazione dei copyright e ciò non lo solleverà dalla responsabilità di tale attività illegale».
Gawker Media si è difeso attraverso la voce del suo web editor John Cook, il quale ha affermato che è stato Tarantino stesso a provocare la diffusione del suo script, prima di tutto consegnandone una copia a Deadline e in secondo luogo, lamentandosi con loro del fatto che lo script era stato consegnato a sole 6 persone e che una di loro l’aveva fatta trapelare. Cosicché, la sua lamentatio ha naturalmente scatenato i fan che sono andati subito a leggere di persona il copione trapelato.
Deadline ha replicato di non aver mai ricevuto lo script, che era stato in realtà consegnato – secondo le parole dello stesso Tarantino – «al produttore di Django Reggie Hudin, che ha permesso a un agente di andare a casa sua a leggerlo, compiendo di fatto un tradimento, anche se alla fine l’agente non ha tenuto lo script. Poi, è successa una cosa molto brutta. Ho dato lo script a tre attori: Tim Roth, Michael Madsen e Bruce Dern. So che Roth non fa queste cose, quindi deve essere stato uno degli agenti degli altri due…».
Tarantino è davvero amareggiato. Aveva due script tra le mani e il primo gli è già sfumato, motivo per il quale ha già deciso di voltare pagina e darlo alle stampe, per dedicarsi rapidamente al secondo. L’inc*****o Tarantino dovrà prima fare i conti col colpevole: «Non l’avevo dato a Christoph Waltz, non l’avevo dato a Samuel L. Jackson. L’avevo dato a tre maledetti attori. Ci siamo incontrati in un posto e l’ho messo nelle loro mani. L’agente di Reggie Hudlin non ha mai avuto la copia tra le sue mani. Deve essere stato l’agente di Dern o Madsen. Datemi quel nome…».
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