A essere onesti, avremmo dovuto titolare questo articolo “Tenet: tutto quello che NON abbiamo capito sul film di Nolan dal trailer”. Perché, a vederlo e rivederlo 100 volte il trailer approdato alle due di stanotte su Fortnite, sono più le cose che non si comprendono (e i Boh che nascono spontanei) che quelle che si capiscono.
Se vi sembrava che Inception (di cui ieri abbiamo pubblicato la spiegazione di Nolan sul finale con la trottola) e Interstellar avessero messo alla prova i vostri neuroni, con Tenet andrete completamente in tilt.
Eh sì, perché come già aveva anticipato Pattinson il nuovo film rompicapo del regista de Il cavaliere oscuro non parlerà di viaggi nel tempo. Troppo facile, no? Ma – come già preannunciato dal libro dietro le quinte di Tenet – parlerà di una “Guerra Fredda quantistica“. E quindi? A poter dar credito alle immagini che abbiamo visto e rivisto da questa mattina alle 2:00, dal loro debutto su Fortnite, uno scontro tra russi (anche se a essere precisi si menziona un unico russo) e americani, in cui gli agenti segreti del fronte Usa sono impegnati a sventare una Terza guerra mondiale.
Questo, almeno, è quello che dice la presunta scienziata interpretata da Clémence Posey al protagonista John David Washington (figlio di Denzel, visto in BlacKkKlansman) in uno strano laboratorio dall’estetica retrofuturistica, concepito come un armadio a cassettiera da cui si estraggono misteriosi oggetti metallici calamitati dalla mano del protagonista. Già nel primo trailer uscito 5 mesi fa lui le aveva chiesto se si parlava di un “Olocausto nucleare”. In questo, invece, minimizza dicendo che non gli sembra l’Armageddon. In entrambi i filmati lei risponde: “Qualcosa di peggio”.
Ma veniamo al punto fondamentale del filmato. A un certo punto il personaggio di Pattinson (probabilmente una spia britannica, con tanto di rituale del té in una scena), che ci sembra essere un collega di quello di Washington, gli chiede se si stia parlando di viaggi nel tempo e l’altro gli risponde “Inversione“.
Alla fine di tutto il filmato sempre Washington dice: «Con l’inversione del flusso del tempo, noi che siamo qui ora non significa che non è mai successo?». Bella domanda, a cui piacerebbe saper rispondere. Ciò che ci sembra più intuibile dalle immagini del trailer è che nel film gli eventi si potranno riavvolgere come con il rewind, ma se di questi rimarrà traccia o meno è difficile saperlo.
In una scena, ad esempio, Pattinson vede dei fori di proiettile su un vetro e chiede «Cos’è successo qui?» e Washington gli risponde: «Non è ancora successo». L’attimo dopo vediamo nella stessa stanza una lotta corpo a corpo con un uomo misterioso coperto da un casco nero con in mano una pistola i cui spari, uno dopo l’altro, spariscono dalla vetrata.
E, del resto, la scienziata nominata prima invita Washington a sparare un colpo di pistola contro un bersaglio. Per un secondo si vedrà l’effetto del colpo sul bersaglio che, però, sparirà l’attimo dopo col proiettile che tornerà nella canna della pistola.
Sembrerebbe, dunque, che Pattinson e Washington facciano parte di una special squad di spie impegnata a rendere reversibili gli eventi del futuro e, in particolare, a scongiurare un conflitto bellico mondiale.
Nel trailer Washington incontra anche Michael Caine, il quale gli dice che sa che è alla ricerca di un certo cittadino russo. E tutto starebbe a indicare che quel russo sia il personaggio interpretato da Kenneth Branagh. Sembrerebbe anche che sia quest’ultimo ad avere la capacità di comunicare con il futuro, ma al momento è una pura illazione.
Nel trailer vediamo una scena d’azione in una grande auditorium, dove ha sede un concerto, in cui vediamo che tutti gli spettatori e l’orchestra di un concerto sono svenuti come se fossero stati addormentati con qualche gas e, infatti, quando entrano i cattivi di turno indossano una maschera a gas.
Tante sono poi le domande a cui è impossibile rispondere solo sulla base del trailer.
- Chi è la misteriosa bionda interpretata da Elizabeth Debicki e a un certo punto rapita da Branagh?
- Perché i personaggi spesso indossano delle maschere a ossigeno?
- Nel primo trailer quello che si presume essere il capo di Washington (lo stesso che gli suggerisce la parola Tenet) dava all’uomo il benvenuto nell’aldilà (“afterlife” era la parola esatta). Il personaggio di Washington, quindi, è vivo, morto o tornato indietro dalla morte?
- Tenet è solo una parola d’ordine che permette l’accesso a certi luoghi o è una parola con dei poteri particolari?
A tutte queste domande, ovviamente, non sapremo rispondere fino alla visione del film.
Intanto, però, ci siamo chiesti se l’inversione del flusso del tempo sia possibile.
È possibile, dunque, invertire la freccia temporale?
Dunque, le leggi fondamentali della fisica a scala microscopica sono simmetriche rispetto al tempo. Nulla impedisce quando le si applica che il latte versato torni nel bicchiere o che una maionese si separi in olio, limone e uova. Però a scala macroscopica, quella della realtà quotidiana, non accade. Infatti, si ha memoria del passato, non del futuro.
Altra cosa che abbiamo verificato è che anche nella relatività ristretta di Einstein il principio di causalità è sempre valido: e, quindi, la causa viene sempre prima dell’effetto. Oltre non ci avventuriamo, perché siamo giornalisti e non fisici quantistici, ma se qualcuno vorrà offrirci qualche teoria scientifica validata in proposito saremo felici di ascoltarla.
Vi ricordiamo anche che quelle sopra sono solo supposizioni basate su un trailer, che sono spesso ingannevoli. Vi ricordate cosa ci eravamo immaginati col primo trailer di Iron Man 3? Tenete a mente che è pur sempre fiction e preparate i neuroni in attesa dell’uscita al cinema del film di Nolan, che al momento non ha una data precisa d’uscita e non sarà più distribuito il 17 luglio.
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Inception, il finale con la trottola spiegato da Christopher Nolan.
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