Dopo il successo clamoroso ottenuto dal terzo capitolo della saga horror slasher Terrifier (88 milioni di dollari in tutto il mondo), Art il Clown si prepara a tornare per una nuova sanguinosa “avventura”. Il regista e sceneggiatore Damien Leone ha inaugurato i lavori per il prossimo film, ma allo stesso tempo ha rivelato una novità che potrebbe non far particolarmente piacere a molti fan del personaggio.

Tramite social, Leone ha ringraziato per gli auguri di compleanno e contraccambiato i fan con una piccola sorpresa: «Lo script per Terrifier 4 è in corso di stesura e sta diventando la conclusione più epica, elettrizzante, cattiva, orrifica, emozionante e tremendamente soddisfacente possibile». La saga sul clown-mimo assassino si concluderà quindi con il prossimo film la cui data di uscita non è ancora stata rivelata, ma non è questa la notizia che dividerà il pubblico.

Nel post scriptum del suo messaggio, al quale Damien Leone ha allegato una prima pagina di sceneggiatura insanguinata, ha infatti reso noto che «Finalmente rivelerà le origini di Art». Dettaglio non da poco e sicuramente divisivo: la forza del personaggio, soprattutto nei primi due film, è stata proprio la libertà “omicida” del protagonista, che si limitava solo a uccidere persone senza rivelarne reali motivazioni oltre un macabro sadismo.

Il primo Terrifier del 2016 è diventato un fenomeno horror senza bisogno di dare nessuna precisa indicazione ai fan circa le origini del personaggio, mentre il secondo arrivato nelle sale nel 2022 ha aggiunto giusto qualcosina, ma non troppo. Terrifier 3, invece, ha iniziato ad aggiungere stilemi narrativi più classici: si è ricollegato al secondo film, ha dato nuovi elementi per capirne la mitologia, ma le origini di Art il Clown – il cui attore nel frattempo è pronto a interpretare una versione horror di Topolino – sono comunque rimaste avvolte nel mistero.

Terrifier 4 invece toglierà ogni dubbio sulla vera natura dietro al sorriso malefico del personaggio, purtroppo (era rinfrescante avere una saga slasher che non si preoccupava di altro che di orrori sempre più creativi) spiegando probabilmente come faccia a tornare ogni volta dalla morte. Dal finale del terzo film sappiamo già che ci sono di mezzo Satana e possessioni demoniache, ma chissà che Damien Leone non stia preparando un colpo di scena in grado di stravolgere tutto…

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Fonte: Deadline