The ABCs of Death, il trailer e due clip (rigorosamente vietate ai minori)
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The ABCs of Death, il trailer e due clip (rigorosamente vietate ai minori)

Tanto sangue ma anche tanta ironia: tutto quello che c'è da sapere su questa ambiziosa compilation horror in 26 episodi

The ABCs of Death, il trailer e due clip (rigorosamente vietate ai minori)

Tanto sangue ma anche tanta ironia: tutto quello che c'è da sapere su questa ambiziosa compilation horror in 26 episodi

26 registi, 26 episodi, 26 lettere dell’alfabeto, un solo risultato finale: la morte. Violenta, creativa, estrema, esplicita, anche divertente e ridicola a volte, ma sempre e comunque morte. The ABCs of Death è solo (?) questo: un’antologia horror di 26 brevi cortometraggi che raccontano (o mostrano) altrettante piccole storie di efferatezza, crudeltà e morte. Un’opera ambiziosa, sulla scia di altre grandi “raccolte dell’orrore” del passato come Creepshow (o di esperimenti più recenti ma altrettanto interessanti come il meraviglioso Trick ‘R Treat), ma riveduta e corretta secondo una sensibilità moderna ed estrema. I “colpevoli” sono Ant Timpson e Tim League e la loro Magnolia Pictures, una piccola istituzione nel campo visto che ha prodotto pellicole come Hobo with a Shotgun (tratto da uno dei corti “finti” contenuti nel Grindhouse di Tarantino e Rodriguez, protagonista Rutger Hauer), il monster movie coreano The Host (da recuperare a tutti i costi!) e il meraviglioso mockumentary The Troll Hunter. E poi, ovviamente, ci sono i registi coinvolti nel progetto: 26 soggetti da tutto il mondo, ai quali i produttori hanno assegnato una lettera dell’alfabeto e assoluta libertà creativa. È così che nascono episodi come T is for Toilet di Lee Hardcastle (che potete vedere per intero qui sotto), L is for Libido di Timo Tjahtjanto o M is for Miscarriage del fenomeno Ti West (imperdibile il suo The Innkeepers).

Una considerazione: The ABCs of Death desta interesse, tra l’altro, per le modalità distributive scelte dai produttori. Niente sala, infatti, ma direttamente in VOD (video on demand), con passaggi sui vari iTunes, PSN e XBox Live; considerato che anche film come il già citato The Innkeepers sono arrivati al pubblico in questo modo, viene da pensare che il futuro per il cinema di genere sia sempre più lontano dal cinema inteso come luogo fisico e sempre più digitale e diffuso. Un altro esempio, sempre per restare in zona orrore, viene da V/H/S, un’altra antologia del terrore uscita di recente e che, a fronte di un paio di giorni di programmazione cinematografica in poche sale selezionate, è poi passato direttamente al VOD, dove ha conosciuto un successo più che discreto tra gli appassionati. Che il buio della cameretta sia pronto a sostituire il buio della sala per farci venire un infarto?

A ogni modo, se siete incuriositi da The ABCs of Death e avete uno stomaco di ferro, qui sotto vi presentiamo il trailer vietato ai minori, una breve clip tratta dal primo episodio A is for Apocalypse, e l’episodio in claymation T is for Toilet nella sua interezza.

Il trailer red band di The ABCs of Death

http://youtu.be/UFgrFENQ4oQ

L’episodio T is for Toilet

Una clip assai violenta di A is for Apocalypse

Su Best Movie di febbraio lo speciale su tutti gli horror in uscita nel 2013

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