La premiere di The Apprentice al Festival di Cannes 2024 ha registrato una ottima accoglienza da parte della stampa internazionale. Ma sono bastate poche ore perché Donald Trump partisse prontamente alla riscossa, affidando al suo portavoce la pronta minaccia di azioni legali. Il film di Ali Abbasi, interpretato da Sebastian Stan e la star di Succession Jeremy Strong, è infatti un ritratto impietoso del giovane imprenditore e della sua ascesa tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80.
The Apprectice si concentra sull’influenza dell’avvocato Roy Cohn, il quale avrebbe formato il futuro Presidente degli Stati Uniti e la sua visione non solo del mondo degli affari, ma della vita stessa. Ma c’è una sequenza in particolare che ha già fatto scalpore a Cannes, e che non poteva non suscitare una forte reazione da parte di Trump, attualmente in corsa per il secondo mandato come Leader Maximo del suo paese. Nella scena incriminata, Sebastian Stan scaglia Maria Bakalova, interprete della sua celebre ex moglie, Ivana Trump, violentemente a terra, costringendola ad un rapporto sessuale interpretato da molti come un vero e proprio stupro.
Arriva così puntuale il comunicato stampa del suo portavoce Steven Cheung. «Siamo pronti a presentare una causa per diffamazione contro le false informazioni diffuse da questi presunti filmmaker. Questa spazzatura è puramente un’opera di fiction e rappresenta in chiave sensazionalistica delle falsità che sono già state ampiamente smentite. Esattamente come nel caso dei processi illegittimi contro Trump, si tratta di un’interferenza politica in tempo di elezioni voluta dalle elite di Hollywood, consapevoli che Donald Trump sta per riprendere la Casa Bianca e battere il loro candidato, già che tutto quello che hanno fatto finora non ha funzionato.»
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Foto: Mike Segar-Pool/Getty Images
Fonte: Rolling Stone
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