A giudicare dall’esplosione di recensioni positive, sembrerebbe proprio che The Batman di Matt Reeves con Robert Pattinson stia per perdere lo scettro di miglior prodotto DC degli ultimi anni. Il prossimo 19 settembre è infatti in arrivo su Sky, e in streaming su Now, la serie spin-off targata HBO con protagonista Colin Farrell: The Penguin. E sulla base degli articoli in anteprima firmati dai più rinomati critici tutto il mondo, lo show ha registrato su Rotten Tomatoes il clamoroso punteggio del 93% di recensioni positive.

Ricordiamo che il punteggio di The Batman si attesa sul celebre aggregatore all’82%, e, se quindi il trend dei giudizi critici dovesse proseguire nella stessa direzione, potremmo sancire a breve il primato del Pinguino sull’Uomo Pipistrello di Pattinson!

Ma vediamo quali sono i punti di forza della miniserie creata da Lauren LeFranc, dove Colin Farrell riprende proprio da The Batman di Matt Reeves il ruolo del super criminale Oswald “Oz” Cobblepot, detto il Pinguino, raccontando la sua ascesa nell’ambito della mafia di Gotham City dopo la morte del boss Carmine Falcone. Per Variety, la serie The Penguin è «una magistrale indagine sulla criminalità organizzata, per uno spettacolo perverso, inquietante e profondamente coinvolgente».

Glen Weldon su NPR arriva direttamente a definire The Penguin «la miglior serie del 2024» e traccia una similitudine che ritroviamo ora in moltissimi articoli successivi: quella con la serie che ha cambiato per sempre le regole del gioco, I Soprano di David Chase, con il compianto James Gandolfini. Le due serie per il critico hanno infatti la stessa eleganza e soprattutto la stessa profondità in termini di approfondimento psicologico dei personaggi, oltre a tutti i cliché tipici dei mafia drama. E la serie spin-off avrebbe qualcosa in particolare come I Soprano: «trovare nella sua brutalità l’umanità nell’inumano, anima anche negli atti apparentemente più spietati».

Oltre alla pioggia di lodi per l’interpretazione del protagonista Colin Farrell, la critica ha poi sottolineato anche la grandezza della performance di Cristin Milioti nella parte di Sofia Falcone, erede della dinastia criminale di Gotham. E secondo The Hollywood Reporter, nelle scene d’interazione i due attori sanno scatenare il meglio l’uno dell’altro. Di segno diametralmente opposto il parere di Entertainment Weekly: la mini serie infatti non andrebbe oltre un divertente prodotto ispirato da Batman ma senza Batman.

E voi siete curiosi di scoprire questa nuova serie dell’universo DC? Quali sono le vostre aspettative? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.