The Bear: un personaggio della serie è ispirato a una persona reale. Ecco chi è: l'identikit
telegram

The Bear: un personaggio della serie è ispirato a una persona reale. Ecco chi è: l’identikit

Con la messa in onda dello show il collegato è stato presto fatto

The Bear: un personaggio della serie è ispirato a una persona reale. Ecco chi è: l’identikit

Con la messa in onda dello show il collegato è stato presto fatto

The Bear

Nella serie The Bear, nella prima stagione, episodio 2, Hands, un flashback mostra Carmy Berzatto (Jeremy Allen White) che lavora in un raffinato ristorante di New York.

L’intera atmosfera è tesa, e peggiora quando il suo capo, David Fields, interpretato da Joel McHale, entra in cucina e insulta verbalmente Carmy, arrivando al punto di sussurrare che “dovrebbe essere morto”.

Ebbene, questo momento è ispirato a una personale reale. Da quando è uscita la scena flashback con Joel McHale nella prima stagione di The Bear, i fan hanno immediatamente cercato di indovinare su chi fosse basato il suo terribile personaggio.

Fortunatamente, lo stesso McHale ci ha fornito la risposta durante Late Night with Seth Meyers qualche mese fa, poco prima dell’uscita della terza stagione. Ho interpretato lo chef Thomas Keller“, confessa subito l’attore, ma si affretta a spiegare: “E non penso che sia terribile quanto me, ma sussurra ai suoi dipendenti”. Keller è noto per aver cambiato la cucina raffinata con il suo lavoro e, ovviamente, per i suoi ambienti di cucina estremamente stressanti.

Thomas Keller, come recita il suo sito ufficiale, è l’unico chef americano ad avere tre stelle Michelin in due ristoranti. Dalla prima metà degli anni 90, è ambasciatore della cucina francese dalla California a New York: da costa a costa, con la stessa impostazione attenta al lusso, all’eleganza, alla raffinatezza dei gusti.

Thomas Keller nasce il 14 ottobre 1955 in California, dove giovanissimo inizia ad aiutare la mamma nel suo ristorante. Quando i genitori divorziano si trasferisce in Florida: nelle estati della sua adolescenza inizia a lavorare al Palm Beach Yacht Club, prima come lavapiatti e poi in cucina, dove inizia a impratichirsi con le salse base della cucina classica.

Si sposta poi a New York e nel 1983 a Parigi, dove lavora in vari ristoranti stellati come il Guy Savoy and il Taillevent. Torna in America e nel 1986 apre il suo primo ristorante, Rakel, che, grazie a cucina francese di alta classe, attira una clientela di grandi finanzieri di Wall Street; ma quando la borsa va in crisi a fine anni ’80, Keller, piuttosto che ridurre prezzi e qualità, fa i bagagli e torna in California, a fare l’executive chef al Checkers Hotel di Los Angeles.

Foto: FX

Fonte: Collider

Leggi anche: The Bear, la brigata torna in azione nel trailer ufficiale della terza stagione

© RIPRODUZIONE RISERVATA