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The Big Bang Theory: Sheldon Cooper esiste davvero? Ecco a chi è ispirato

La figura da cui hanno preso spunto i creatori della serie vi sorprenderà

The Big Bang Theory: Sheldon Cooper esiste davvero? Ecco a chi è ispirato

La figura da cui hanno preso spunto i creatori della serie vi sorprenderà

Sheldon Cooper (Jim Parsons) in The Big Bang Theory

Non c’è dubbio che, per la maggior parte del pubblico, la serie Tv The Big Bang Theory sia indissolubilmente associata al personaggio di Sheldon Cooper. L’eccentrico fisico teorico interpretato da Jim Parsons, con le sue manie e la sua intelligenza fuori dal comune, è diventato una vera e propria icona, tanto che gli sono stati dedicati persino un asteroide e un teorema matematico, il teorema di Sheldon.

Molti fan, nel corso degli anni di trasmissione di The Big Bang Theory, si sono chiesti se il protagonista fosse ispirato a una figura vera, e le teorie sono numerose. Una delle più accreditate è quella che lo associa al fondatore di SpaceX, Elon Musk: questa ipotesi è stata riconosciuta anche dalla serie, che ha invitato lo stesso Musk a fare un cameo nel prequel Young Sheldon, in cui si scherza sul fatto che abbia rubato alcune idee proprio dall’agenda del giovane protagonista.

Ma una teoria ancora più interessante è quella che vedrebbe Sheldon ispirato a uno dei grandi padri della fisica moderna: nientemeno che J. Robert Oppenheimer. I fan, infatti, hanno trovato moltissimi punti di collegamento tra le “biografie” delle due figure, fino a chiedersi se i creatori di The Big Bang Theory Chuck Lorre e Bill Prady non abbiano tratto ispirazione da American Prometheus, lo stesso libro da cui Christopher Nolan ha tratto il biopic vincitore dell’Oscar (pubblicato due anni prima del debutto in Tv della serie).

Tanto per elencare alcune somiglianze “sospette”: sia Sheldon che Oppenheimer sono fisici teorici, entrambi hanno conseguito il dottorato di ricerca in giovanissima età (Sheldon a 16 anni, Oppenheimer a 23), entrambi hanno vissuto a Pasadena, in California, ed entrambi hanno sempre avuto il sogno di ottenere il premio Nobel (solo il primo, però, ci è riuscito nel finale della serie Tv). Anche la loro personalità è piuttosto analoga: come Sheldon, Oppenheimer era ossessionato dal suo lavoro, veniva considerato “strano” e fastidioso da chi lo conosceva, non era particolarmente amato da colleghi e allievi e, per finire, aveva un rapporto complesso e ambiguo con la sessualità. Alcuni punti in comune, poi, sono delle vere e proprie chicche, come il fatto che il fratello di Oppenheimer, Frank, fosse un fisico sperimentale che ha sposato una cameriera, proprio come il personaggio di Leonard Hofstadter, il coinquilino di Sheldon!

Probabilmente non scopriremo mai se Prady e Lorre abbiano davvero letto American Prometheus prima di creare The Big Bang Theory. La versione ufficiale dei due autori, infatti, è che Prady si sia ispirato ad alcuni amici e colleghi del periodo in cui lavorava come programmatore informatico negli anni ’80.

Voi che ne pensate? Le somiglianze elencate vi hanno convinto?

Fonte: Looper

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