The Big Bang Theory, una star della serie svela qual è stato il peggior episodio in assoluto da girare
telegram

The Big Bang Theory, una star della serie svela qual è stato il peggior episodio in assoluto da girare

Un vero e proprio tormento, anche fisico, per un celebre nome dello show

The Big Bang Theory, una star della serie svela qual è stato il peggior episodio in assoluto da girare

Un vero e proprio tormento, anche fisico, per un celebre nome dello show

Tra gag esilaranti e situazioni rocambolesche, The Big Bang Theory ha intrattenuto il pubblico per ben 12 stagioni, diventando una delle sitcom più amate e seguite degli ultimi anni. Tuttavia, per Kaley Cuoco, che interpretava la simpatica Penny, non tutte le riprese sono state un’esperienza divertente, anzi. Una scena in particolare è rimasta nella sua memoria per le difficoltà e il disagio vissuti sul set, al punto da arrivare a definirlo il peggior episodio in assoluto da girare.

La scena di cui Cuoco parla si trova nella puntata “La turbolenza dell’amicizia” della settima stagione, dove Penny, per coprire alcune spese improvvise, accetta con riluttanza di partecipare al sequel di un film a basso costo dal titolo imbarazzante, Serial Apeist 2: Monkey See, Monkey Kill. In questo episodio, Penny si trova sul set del film, rinchiusa in una gabbia e ricoperta di peli dalla testa ai piedi, in compagnia del suo collega Wil Wheaton. Il disagio provato dall’attrice nella finzione si è riflesso anche nella realtà: per Cuoco, il dover sopportare una scena simile è stato davvero estenuante. In un’intervista a TV Line, l’attrice ha dichiarato: «La peggiore esperienza è stata girare Serial Apeist, ricoperta di f****ti peli dalla testa ai piedi. Mi chiedevo: “Sul serio, ragazzi? Davvero questo sta succedendo?” E Chuck [Lorre] rideva. Si divertiva un mondo. Io, invece, non ho mai capito perché».

Anche Chuck Lorre, creatore e produttore esecutivo della serie, ha rivelato di non amare particolarmente l’episodio né l’idea di far recitare Penny in un film del genere. Tuttavia, ha spiegato che l’intento era mostrare le difficoltà di Penny nel trovare successo a Hollywood: «Volevamo che Penny avesse un piccolo successo come attrice, ma non è il mio episodio preferito. Fare uno spettacolo dentro uno spettacolo – scrivere le “scene brutte” all’interno di uno show altrimenti di qualità – non è stato il nostro momento migliore. L’intento era legittimo: metterla in un brutto film e farla lottare per renderlo decente».

Nonostante tutto, l’esperienza di Cuoco in The Big Bang Theory rimane uno dei punti salienti della sua carriera, e il personaggio di Penny ha conquistato milioni di spettatori, diventando un simbolo di resilienza e determinazione. E, anche se Serial Apeist è stato un vero e proprio tormento per l’attrice, il pubblico ha potuto vedere un lato inedito di Penny, costretta a destreggiarsi tra ruoli imbarazzanti e il suo sogno di sfondare a Hollywood.

Cuoco stessa ha lasciato intendere che, nonostante queste difficoltà, tornerebbe volentieri nei panni di Penny in futuro, a dimostrazione di quanto il suo legame con il personaggio e la serie sia rimasto forte, al di là dei momenti più complicati vissuti sul set.

Leggi anche: The Big Bang Theory, nessuno si è accorto di questo palese errore riguardo Sheldon

Fonte: TVLine

© RIPRODUZIONE RISERVATA