Il crack globale che ha sconvolto la Borsa americana nel 2007, provocato da una bolla di credito (nata nei primi 2000) che ha fatto collassare le società con azioni in borsa, è al centro di The Big Short, film che vedrà riuniti in un colpo solo Ryan Golsing, Brad Pitt e Christian Bale. A cui ora si è aggiunto anche Steve Carell, fresco di nomination agli Oscar come Miglior attore protagonista per Foxcatcher (in uscita in Italia il 5 marzo). L’attore dovrebbe interpretare Steve Eisman, il manager della FrontPoint Partners, e anche i suoi illustri colleghi dovrebbero assumere i panni di spietati squali della finanza: Christian Bale sarà il manager della Scion Capital Michael Burry, Ryan Gosling il trader della Deutsche Bank Greg Lippman e Pitt, invece, il manager della Cornwall Capital Ben Hockett.
A dirigere (e scrivere) Adam McKay, che adatta il libro The Big Short: Inside the Doomsday Machine, il bestseller di Michael Lewis, già autore di Moneyball – L’arte di vincere, film poi portato su grande schermo dalla Plan B di Pitt. Come in questo caso.
Fonte: The Hollywood Reporter
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