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The Black Hand, DiCaprio contro la mafia nel suo nuovo film

Il prossimo impegno dell'attore sarà l'adattamento del romanzo di Stephen Talty, thriller ambientato durante i primi anni del crimine organizzato in America

The Black Hand, DiCaprio contro la mafia nel suo nuovo film

Il prossimo impegno dell'attore sarà l'adattamento del romanzo di Stephen Talty, thriller ambientato durante i primi anni del crimine organizzato in America

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Si intitola The Black Hand il nuovo film da protagonista di Leonardo DiCaprio, che dopo l’Oscar per Revenant – Redivivo si è concentrato soprattutto sulla produzione del documentario Before the Flood e del progetto su Captain Planet, supereroe amico dell’ambiente.

Ora l’attore è pronto a mettere un attimo da parte la sua sempre importante battaglia ecologica per recitare nell’adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen Talty, un crime ambientato nei primi del ‘900, anni in cui il crimine organizzato cominciava a serpeggiare per le strade americane. DiCaprio sarà Joseph Petrosino, detective della NYPD tanto famoso da essere conosciuto come “lo Sherlock Holmes italiano”. La storia ruoterà attorno alla battaglia di Petrosino contro The Black Hand, una gang mafiosa che rapisce i bambini delle famiglie di immigrati italiani per chiedere poi riscatti onerosi. Un’organizzazione che terrorizza la Grande Mela e che il poliziotto combatterà con ogni mezzo, pagando però un prezzo altissimo…

Un quadretto suggestivo, che si aggiunge all’agenda già fitta di impegni dell’attore. In scaletta, la reunion con Martin Scorsese per l’adattamento di The Devil in the White City, romanzo di Erik Larson, un progetto ancora misterioso intitolato Conquest, dallo sceneggiatore di Revenant, Mark L. Smith, e il sempre più atteso The Crowded Room, in cui DiCaprio sarà Billy Milligan, l’uomo dalle 24 personalità: accusato di rapina e stupro di tre studentesse universitarie, riuscì a cavarsela grazie all’infermità mentale, dimostrando la colpevolezza di due delle sue identità.

Fonte: Collider

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