Uscito nel 1999, The Blair Witch Project ha utilizzato con grande successo la tecnica del found footage per creare una storia dell’orrore incredibilmente realistica. Tuttavia, il produttore Mike Monello ha recentemente rivelato che la versione del film che i fan conoscono non è quella che i registi volevano distribuire: ora, dopo 25 anni, potremo finalmente vedere quella “corretta“.
In un ampio post su X, Monello ha spiegato che ciò è dovuto alle limitazioni tecnologiche esistenti all’epoca: «Nel 1999, i film in sala non nascevano in video, quindi non c’era un processo codificato per la loro pubblicazione in video – ha detto -. Quindi hanno fatto come per tutti i film di allora. Hanno trasferito il negativo da 35 mm al video. Purtroppo, il negativo da 35 mm non è il vero negativo della telecamera. Di conseguenza, la versione rilasciata per tutte le forme di home video non è corretta. I colori, il movimento, gli strani angoli arrotondati, non sembrava un home video e non sembrava una pellicola».
Fortunatamente, è prevista l’uscita della versione Blu-ray del film nella sua versione corretta, a cura di Second Sight Films, cosa di cui Monello è molto entusiasta. «Questa è la prima (e per il momento l’unica) edizione del film trasferita correttamente per l’home video – ha spiegato -. Finalmente appare come l’avevamo immaginato durante il montaggio del film. Il modo in cui volevamo che apparisse. In effetti, se i cinema avessero potuto proiettare video nel 1999, questo trasferimento sarebbe stato proiettato nelle sale! La stampa in 35 mm è stata un passo obbligato a causa della tecnologia dell’epoca».
L’unico inconveniente è che la nuova versione Blu-ray del film funzionerà solo con i lettori DVD compatibili con le copie della regione B. Monello si è scusato per questa limitazione, e ha incoraggiato i fan a richiedere alla Lionsgate una versione region-free.
«So che molti si arrabbieranno per il fatto che sia in regione B. Vorrei che fosse in tutte le regioni, ma i contratti e le questioni legali lo impediscono. Detto questo, questa edizione potrebbe uscire negli Stati Uniti. La decisione spetta esclusivamente a @Lionsgate o @LionsgateHorror – ha scritto -. Se non avete un lettore region-free, vi suggerisco di contattare direttamente @Lionsgate e chiedere loro di rilasciare questa versione del film».
Inoltre, è in arrivo un nuovo film della saga horror: a riportarci nei boschi sarà Oliver Park, regista e sceneggiatore inglese noto per The Offering, Strange Events, Still e A Night of Horror: Nightmare Radio. Con il titolo provvisorio “Untitled Blair Witch Sequel“, verrà prodotto dalla Lionsgate e il periodo delle riprese sarebbe al momento fissato per la tarda estate, inizio autunno 2023
Sareste curiosi di vedere The Blair Witch Project come è stato effettivamente concepito? Diteci la vostra nei commenti!
Fonte: X – Mike Monello
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