Mentre si avvicina il debutto della prima parte della quarta stagione di The Boys, il creatore Eric Kripke ha qualcosa da dire nei condronti di chi critica il suo messaggio profondamente politico.
Intervistato da THR, lo showrunner ha confermato senza ombra di dubbio l’associazione tra il personaggio di Patriota e il leader dei Repubblicani Donald Trump, sottolineando come le tematiche affrontate in questa stagione siano curiosamente affini alla reale situazione politica degli USA.
«Ho chiaramente un punto di vista forte, e non mi tiro indietro quando si tratta di mostrarlo nello show – ha affermato Kripke -. Se a qualcuno sembra “woke” o qualcosa del genere, pazienza. Guardatevi qualcos’altro. Ma di sicuro non abbasserò i toni e non chiederò scusa per ciò che stiamo facendo. Qualcuno guarda la serie pensando che Patriota sia l’eroe. Questa storia è molte cose, ma di sicuro non è poco chiara. Perciò, se è questo il messaggio che vi arriva, io alzo le mani».
L’autore di The Boys, tuttavia, non si illude di cambiare le coscienze con il suo messaggio politico: «Non penso che accadrà, ma se dovesse succedere, sarebbe fantastico. Abbiamo messo molta cura nel creare l’universo morale di questa serie. Non è nichilista, anche se molti dicono che lo sia. Se vogliamo definire il messaggio, è che se una persona si mette sul piedistallo e afferma di poter salvare il mondo, sta mentendo».
Di seguito la sinossi della quarta stagione di The Boys, in arrivo su Amazon Prime Video il 13 giugno con i primi tre episodi. Le puntate successive saranno diffuse settimanalmente, per un totale di 8 nuovi episodi.
Nella quarta stagione il mondo è sull’orlo del baratro. Victoria Neuman è più vicina che mai allo Studio Ovale, e rimane sotto il controllo di Patriota che sta consolidando il suo potere. Butcher, con pochi mesi di vita davanti, ha perso il figlio di Becca e il suo posto come leader della squadra The Boys: sono tutti stanchi delle sue bugie. Con una posta in gioco più alta che mai, devono trovare un modo per lavorare insieme e salvare il mondo prima che sia troppo tardi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA