Sarebbe stato davvero un tocco cult l’idea di far tornare, in The Flash di Andy Muschietti, un Batman d’annata. Per esempio, George Clooney che ha interpretato l’Uomo Pipistrello in Batman & Robin del 1997.

L’attore, però, ha confermato in un’intervista a Empire che non gli è mai stato chiesto di tornare come Batman in The Flash. Per lui, probabilmente è più un sollievo che un rammarico: la sua apparizione in Batman & Robin aveva avuto esiti quasi disastrosi. A parte la sua interpretazione piuttosto dimenticabile, era rimasta celeberrima la polemica sul design della tuta di Batman messo a punto per quel capitolo, in particolare per il dettaglio buffo dei capezzoli modellati in maniera troppo evidente. 

«È divertente, noterai che non mi hanno chiamato… Chissà perché non ho ricevuto quella chiamata! Non hanno chiesto i miei capezzoli. Per certe cose, non puoi mai sapere come andrà a finire, ma in questo caso invece penso di saperlo», ha scherzato George Clooney con il giornalista, ironizzando su quel suo Batman poco fortunato.

Una possibile voce sul ritorno di Clooney in The Flash è nata perché il film esplorerà in vari modi il multiverso, probabilmente anche con più versioni del Cavaliere Oscuro.

Michael Keaton, per esempio, tornerà nei panni di Batman quasi trent’anni dopo aver interpretato l’ultima volta il ruolo in Batman Returns, ed è prevista anche la presenza di Ben Affleck. L’idea di avere due diverse versioni di Batman in un film ha portato i fan a chiedersi dunque se potrebbero apparire anche altre. Quello che sappiamo per certo, ora, è che George Clooney non ci sarà, e la cosa sembra fargli tirare addirittura un sospiro di sollievo.