Scorre il fiume degli anni ’60, in Mississippi: tre donne forse difficili, forse solo in difficoltà a causa di una società costruita su misura per gli uomini, stringono amicizia e si aiutano in virtù di un progetto letterario comune (e segreto). Sono le due domestiche di colore Aibileen (Viola Davis) e Minnie (Octavia Spencer), e la giovane, ambiziosa e anticonformista neolaureata Eugenia “Skeeter” Phelan (Emma Stone). Sullo sfondo, una musica le avvolge e indica loro il solo aiuto possibile: la forza dell’amicizia. Favola di integrazione e solidarietà che ricostruisce gli anni ’60 del razzismo, The Help è tratto dal romanzo bestseller di Kathryn Stockett, ed è opera seconda di Tate Taylor, già sceneggiatore, attore (in Un gelido inverno di Debra Granik) e regista (del semisconosciuto da noi Pretty Ugly People). Un dramma in cui si ride ma che è squisitamente serio in tema di differenze razziali, che con la sua “leggera serietà” ha scosso gli Stati Uniti, lanciando definitivamente Emma Stone nell’Olimpo delle star più promettenti d’America. E prenotandosi a fare incetta di premi alla prossima notte degli Oscar.
dal 20 gennaio
(Id., Usa 2011)
Regia: Tate Taylor
Interpreti: Emma Stone, Viola Davis, Octavia Spencer, Mike Vogel, Bryce Dallas Howard
Trama: Aibileen è una domestica di colore, Minnie pure: il loro aiuto alla societaà, come sa bene la loro amica Eugenia Phelan, non consiste solo nel lavorare per i bianchi…
Genere: drammatico
Durata: 146′
Da vedere perché: in un mondo diviso da divergenze culturali, è un bel messaggio di integrazione e solidarietaà. Che negli Usa ha conquistato tutti.
La scheda del film è pubblicata su Best Movie di gennaio a pag. 124
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