Dopo l’uscita dei primi due episodi, il grosso dei commenti e delle reazioni online attorno a The Last of Us si è concentrato sulla somiglianza con il videogioco che ha reso così famosa la storia: sono molte le parti identiche (anche nei dialoghi) e la cosa ha accontentato e insieme scontentato una buona fetta di pubblico. Nel terzo episodio però le cose sono cambiate parecchio.

ATTENZIONE: contiene spoiler sul The Last of Us 1×03 Long Long Time

Parliamo nello specifico della storia di Bill, personaggio incontrato da Joel ed Ellie all’inizio del loro cammino. Nella serie è interpretato da Nick Offerman e quasi tutto il terzo episodio è dedicato proprio a lui e al suo passato. Una differenza enorme rispetto al videogioco, dove Bill si limitava ad essere l’amico survivalista che indirizza i due sul loro lungo cammino attraverso l’America infestata dal Cordyceps.

Neil Druckmann e Craig Mazin hanno voluto cambiare parecchio le cose. Nello show HBO di The Last of Us, già ufficialmente rinnovato per una seconda stagione, viene raccontato la vita di Bill durante gli anni della pandemia, dallo scoppio a pochi giorni prima che Joel ed Ellie arrivino da lui. La ragazza però non avrà mai occasione di incontrarlo: dopo aver vissuto per anni assieme a Frank (Murray Bartlett), i due hanno deciso di morire insieme. Viene raccontato il loro primo incontro, l’innamoramento, la vita insieme tra minacce esterne e normali crisi di coppia, così come gli incontri con Joel e Tess. Uno spaccato suburbano romantico, dal finale struggente.

Ma perché cambiare così le cose? Ha risposto lo stesso Mazin durante un’intervista con il Los Angeles Times: «Per chi ha giocato e amato il videogioco, questo sarà qualcosa di completamente nuovo – ha detto – La storia di Bill e Frank e la lettera che Bill lascia indietro, è una grossa parte del motivo per cui Joel decide di continuare il suo viaggio con Ellie. La loro relazione diventa una sorta di chiave che sblocca tutto lo show, per quanto mi riguarda».

E sulla scelta di farli sparire entrambi già dopo un solo episodio, ha voluto specificare«Raggiungono la fine a modo loro. Come dice Bill: ‘Sono vecchio, soddisfatto, tu eri il mio scopo nella vita’. A me questa sembra una vittoria» . Per i creatori della serie, quindi, Bill e Frank sono diventati un modo per far capire al pubblico che «ci sono persone che provano a raggiungere pace, felicità e amore» anche in un mondo devastato da una pandemia.

Cosa ne pensate? I drastici cambiamenti alla storia di Bill hanno migliorato il suo personaggio? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: HBO

Fonte: LA Times