The Last of Us, Kaitlyn Dever è troppo smilza per interpretare Abby? Ecco perché è la scelta giusta
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The Last of Us, Kaitlyn Dever è troppo smilza per interpretare Abby? Ecco perché è la scelta giusta

Non ci aspettiamo nessuna trasformazione radicale per l'attrice, ma un cambio di prospettiva che tornerà utile per raccontare QUELLA scena

The Last of Us, Kaitlyn Dever è troppo smilza per interpretare Abby? Ecco perché è la scelta giusta

Non ci aspettiamo nessuna trasformazione radicale per l'attrice, ma un cambio di prospettiva che tornerà utile per raccontare QUELLA scena

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La notizia è ufficiale da ieri, 9 gennaio: Kaitlyn Dever vestirà i panni di Abby nella seconda stagione di The Last of Us. Era la scelta di casting più attesa dai fan, perché il personaggio è fondamentale per l’economia del racconto tratto dal videogioco Naughty Dog e da oltre un anno circolavano diversi nomi a riguardo. Alla fine la scelta è ricaduta su un’attrice che, di primo impatto, potrebbe sembrare “sbagliata”.

ATTENZIONE: contiene spoiler sulla trama di The Last of Us – Parte II

È indubbio infatti che la star di Unbelievable e del recente horror sci-fi Nessuno ti salverà non abbia lo stesso physique du rôle del personaggio che abbiamo visto e “vissuto” nella seconda parte The Last of Us 2. Parliamo di un’attrice alta 157 cm contro i 172 del personaggio interpretato in motion capture da Laura Bailey, di circa 55kg contro i 77kg della co-protagonista del videogioco. La differenza è evidente soprattutto nella muscolatura, che ha reso Abby un’avversaria formidabile per Ellie nel corso della sua (dis)avventura.

Qualcuno, dopo l’annuncio del casting, si è affrettato a difendere la scelta, sostenendo che Kaitlyn Dever ha tutto il tempo per mettere su la massa muscolare necessaria, ma forse la verità è un’altra. Non avrebbe senso prendere un’attrice come lei e sottoporla ad un cambiamento “alla Christian Bale”, ma che anzi un dettaglio del suo recente passato faccia capire bene quali siano le intenzioni di Craig Maizin e Neil Druckmann.

Kaitlyn Dever, infatti, è stata per molto tempo in lizza per interpretare Ellie ed era uno dei nomi preferiti dai fan. La parte è andata poi a Bella Ramsey, ma è indubbio che l’attrice classe 1996 avesse tutto quello che serve per portare sul piccolo schermo il personaggio. Proprio questa somiglianza fisica con Ellie/Bella la rende perfetta per interpretare Abby. In The Last of Us 2 abbiamo giocato la prima metà della storia con Ellie, seguendola nella sua campagna di vendetta contro chi ha ucciso Joel. Una volta che le due si sono incontrate e scontrate, siamo poi passati dall’altra parte e abbiamo vissuto la stessa storia dal punto di vista di Abby.

Questo cambio di prospettiva ha permesso ai giocatori di fare qualcosa che raramente accade nei videogiochi: mettersi nei panni dei nemici. Abbiamo scoperto così le motivazioni di Abby e quando è stato il momento di ritornare nei panni di Ellie e portare fino in fondo la sua sete di sangue, molti si sono sentiti a disagio. Chi di noi ha voluto davvero picchiare in quel modo una già ferita Abby nel gran finale di The Last of Us 2, sapendo cosa ha passato la ragazza? La parola chiave per capire la filosofia di fondo dell’opera è empatia.

Proprio per questo la scelta di Kaitlyn Dever diventa interessante. La serie HBO ha infatti giocato sugli stessi temi, lavorando meno sulla componente interattiva e approfondendo invece la psicologia e il passato di molti personaggi – vecchi o nuovi. Scegliere un’attrice molto simile a Bella Ramsey per fisicità, torna così utile per creare un parallelismo evidente tra Ellie e Abby. Ci spingiamo più in là con un possibile azzardo: immaginate quale sarebbe (o sarà) l’impatto della scena della morte di Joel se il personaggio interpretato da Pedro Pascal, nei suoi ultimi istanti, guardasse verso Abby e vedesse invece Ellie o qualcuno che le somiglia così tanto. Il legame tra le due sarebbe ancora più palese e la scena struggente.

Una scelta drammaturgica che Craig Maizin e Neil Druckmann, probabilmente non si faranno sfuggire e che, secondo noi, ha molto più senso che immaginare un anno di palestra per la giovane attrice già candidata a due Golden Globe. Cosa ne pensate? Pensate sia la scelta giusta per il personaggio? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: Naughty Dog

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